Lei lo vuole lasciare, lui la accoltella: arrestato per tentato omicidio

L’episodio è avvenuto sotto lo sguardo atterrito dei figli piccoli di ALESSIA BERGAMINI

Carabinieri (foto repertorio)

Carabinieri (foto repertorio)

Morbegno, 24 maggio 2016 - Ha accoltellato la moglie, sotto lo sguardo atterrito dei figli in tenera età, poi si è dato alla fuga. Braccato dai carabinieri, nella notte fra domenica e lunedì, si è costituito presentandosi ai militari della stazione di Morbegno, che lo hanno arrestato in flagranza di reato. In manette è finito un quarantenne nordafricano, A.K., disoccupato, regolarmente residente sul territorio nazionale. Pesanti le accuse che gli sono rivolte: tentato omicidio aggravato, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato accompagnato in carcere a Sondrio, dove si trova tuttora richiuso.

Un coltello (foto di repertorio Germogli)

La vicenda ha avuto inizio nel tardo pomeriggio di domenica quando, secondo quanto ricostruito dai militari, i due coniugi hanno iniziato a discutere animatamente, dopo che la donna aveva manifestato l’intenzione di chiedere la separazione. A quel punto il marito avrebbe afferrato un grosso coltello da cucina e inferto alcuni fendenti al volto e al petto della consorte, per poi darsi alla fuga, a piedi. Allertati da un vicino di casa, sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale del 118. La donna ha così potuto ricevere le prime cure del caso, prima di essere trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Morbegno. Qui è stata visitata e medicata, quindi, dopo alcune ore è stata dimessa con una prognosi di venticinque giorni, per trauma da percosse, trauma facciale, ferita lacero contusa regione orbitale e frontale sinistra, ferita lacero contusa polso bilaterale, contusione spalla destra, emitorace e sterno.

I militari, nell’appartamento teatro del grave episodio, che ora si trova sottoposto a sequestro, hanno rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato dall’aggressore. Per effettuare le ricerche sono state impiegate tutte le pattuglie in servizio, fatte confluire sul luogo anche dalle stazioni carabinieri vicine e dal Norm della Compagnia di Sondrio. Sono stati perlustrati i luoghi abitualmente frequentati dall’uomo e ispezionate anche le abitazioni di amici e connazionali, fatto, forse, che ha spinto l’aggressore, verso le 3.30, a costituirsi, presentandosi direttamente ai carabinieri di Morbegno. Nella speranza di rintracciare l’uomo era stato lanciato l’allarme anche su Facebook, fatto che ha suscitato grande preoccupazione in città dove la coppia al centro della brutta vicenda è piuttosto nota.