Raffica di furti notturni, è allarme in Alta Valle. Nel mirino auto, ristoranti e hotel

ladri si sono introdotti all’interno del distributore di benzina in località Tresenda, poi nel ristorante “Camino” poco lontano e anche nel ristorante Baita Veglia. Si sono anche spinti poco lontano, fino al campeggio Stella Alpina

Un ladro di notte

Un ladro di notte

Livigno (Sondrio), 14 settembre 2014 - Raffica di furti nella notte tra venerdì e sabato a Livigno, presi di mira almeno sei esercizi commerciali, anche se il numero potrebbe essere addirittura maggiore. I ladri si sono introdotti all’interno del distributore di benzina in località Tresenda, poi nel ristorante “Camino” poco lontano e anche nel ristorante Baita Veglia. Si sono anche spinti poco lontano, fino al campeggio Stella Alpina. In tutti i quattro locali, situati non molto lontano l’uno dall’altro, pare che i malviventi abbiano cercato soldi nelle casse e stecche di sigarette, ma il bottino non é stato reso noto. Altri due hotel, poi, sarebbero stati svaligiati in un’altra zona, a Teola, e anche in questo caso o si conosce cosa e per che valore i ladri siano riusciti a portare via.

Non solo. Nella stessa notte, e proprio davanti al ristorante Baita Veglia, i soliti ignoti hanno anche rubato un’auto ritrovata poi nella mattinata di ieri in zona Foscagno. Si sono forse allontanati dopo i furti con la vettura rubata? E averla lasciata al valico indica forse che poi i malviventi sono fuggiti proprio dal Foscagno. Difficile dato che si tratta dell’unico valico presidiato 24 ore su 24 dai militari della Guardia di Finanza, a differenza, ad esempio, dei passi della Forcola e del Gallo. 

A queste e ad altre domande, comunque, stanno cercando di rispondere i carabinieri della Stazione di Livigno, chiamati da tutti i titolari degli esercizi commerciali la mattina di ieri, appena si sono accorti di aver ricevuto la visita dei ladri. Gli investigatori stanno raccogliendo tutte le informazioni utili a ricostruire la notte dei furti e a identificare gli autori della raffica di colpi. Dopo aver ricevuto le sei denunce, i carabinieri hanno effettuato i sopralluoghi nei locali presi di mira dai malviventi, nella speranza di trovare tracce utili.