Cosio Valtellino, escavatore dato alle fiamme

Il proprietario del mezzo era già finito nel mirino dei vandali di FRANCESCA NERA

L’escavatore dato alle fiamme

L’escavatore dato alle fiamme

Cosio Valtellino (Sondrio), 10 aprile 2016 - Completamente annerito, distrutto dalle fiamme e del tutto inutilizzabile. È stato trovato così quello che resta di un escavatore, nel territorio comunale di Cosio Valtellino, sulle Orobie. La scoperta è stata fatta ieri mattina dai Vigili del fuoco di Morbegno che, ricevuta la segnalazione intorno alle nove, si sono precipitati nella località di montagna, a pochi tornanti di distanza dalla frazione «Piantina»

La pala meccanica avrebbe preso fuoco nel cuore della notte e, nonostante non sia stato rinvenuto del materiale infiammabile nell’area circostante, non sembrano esserci dubbi sull’origine dolosa del rogo sul quale, al momento, indagano i carabinieri.

Ingenti i danni provocati dalle fiamme che hanno messo totalmente fuori uso il mezzo e che si aggirerebbero sui 18mila euro. Resta ancora da chiarire quale sia il movente che abbia spinto ignoti ad appiccare il rogo. L’unica cosa certa è che il proprietario, in passato, aveva già subito simili atti vandalici con danneggiamenti a mezzi di sua proprietà. E questa volta è finito nuovamente nel mirino.

Nel momento in cui è stato dato alle fiamme, l’escavatore si trovava parcheggiato in una proprietà privata ai margini della strada principale. La ditta stava infatti effettuando da qualche tempo dei lavori di disboscamento nella zona. Operazione che, a giudicare da quanto accaduto, a qualcuno non sarebbe proprio andata a genio.

Nel frattempo l’area interessata dalle fiamme è stata transennata dai carabinieri della Stazione di Morbegno e il mezzo è stato sottoposto a sequestro. Il proprietario invece è stato convocato in Caserma per cercare di far luce su quanto accaduto.