Sondrio, sette nuovi radiologi per il Dipartimento di diagnostica per immagine

"Ciò che ci permette di rispondere alle esigenze del servizio di radiologia di tutto il nostro territorio"

il reparto di Radiologia di Sondalo

il reparto di Radiologia di Sondalo

Sondrio, 24 agosto 2016 - Sette nuovi radiologi entreranno a far parte dello staff che fa capo al Dipartimento di diagnostica per immagine retto da Massimo Piliego. Sono stati selezionati nel colloquio per incarichi a tempo determinato, tenutosi l’8 agosto scorso, a Sondrio, e al quale si erano iscritti in quattordici. Dieci, poi, i candidati effettivamente presenti, dai quali sono stati selezionati i suddetti sette, che prenderanno servizio entro settembre.

"Ciò che ci permette – precisa Giovanni Monza, direttore sanitario dell’Asst Valtellina e Alto Lario – di rispondere alle esigenze del servizio di radiologia di tutto il nostro territorio, attraverso un modello organizzativo centralizzato che prevede anche l’istituzione della Guardia radiologica notturna aziendale".

In pratica, grazie all’assunzione dei nuovi radiologi, non solo sarà possibile sostituire il personale di Radiologia prossimo alla pensione (si tratta di un’unità) e coprire posti di Radiologia vacanti, ma si potrà imprimere una decisa accelerata alla nuova governance aziendale del servizio "in un’ottica di rete, avviata con l’introduzione, lo scorso anno, del sistema Pacs, di gestione a distanza delle immagini digitalizzate – precisa Monza -. Grazie a questo sistema avanzato, infatti, è possibile inviare le immagini (un tempo chiamate lastre) dalla sede di effettuazione dell’esame a quella di ricezione centralizzata, in cui leggerle e refertarle".

Di cui l’introduzione della Guardia radiologica notturna centralizzata che, dal 1° settembre, verrà istituita, dalle 20 alle 8 del mattino, alla presenza di un radiologo in grado di ricevere tutte le immagini provenienti dalle cinque radiologie, leggerle e refertarle. Vale la pena precisare che anche le immagini prodotte dalla radiologia di Menaggio possono essere lette a livello centrale grazie alla delocalizzazione, introdotta, del sistema Pacs di Como, su Sondrio.

Restano, peraltro, attive le reperibilità notturne dei medici radiologi per tutti quei casi in cui sia necessaria la loro presenza fisica o al letto del paziente o a governo della strumentazione diagnostica.Ricordiamo che sono 19 in tutto, ad oggi, i radiologi in servizio dentro l’Asst Valtellina e Alto Lario, di cui due, però, in servizio part time. Undici di questi sono assegnati a Sondrio, e, quindi, a turno, anche ai presidi di Morbegno, Chiavenna e Menaggio, e 8 a Sondalo. A cui si aggiungeranno, ora, i sette radiologi di nuova assunzione.

Quanto, infine, all’attività svolta nel 2015 dalle radiologie di Valtellina e Valchiavenna (escluso Menaggio) è stata pari a 173.156 prestazioni di cui 90.362 su pazienti esterni, 53.619 su Pronto soccorso, e 29.175 su pazienti interni. Pari a 63.106 le prestazioni di Sondalo (di cui 30.425 su esterni e 21.146 su pronto soccorso), a 58.133 quelle di Sondrio (di cui 25.590 su esterni e 18.072 su pronto soccorso), a 28.877 quelle di Morbegno (di cui 19.419 su esterni e 8.633 su pronto soccorso) e a 23.040 quelle di Chiavenna (di cui 14.928 su esterni e 5768 su pronto soccorso).