Bormio, sera con gli amici in una pozza termale. Ragazzo di 22 anni scivola e muore

Il corpo recuperato all'alba dai tecnici del Soccorso alpino. Il giovane ha fatto un salto fatale di una settantina di metri

Soccorso alpino (foto Umicini)

Soccorso alpino (foto Umicini)

Sondrio, 27 agosto 2016 -  Sono rientrati solo nella mattinata di oggi, sabato 27 agosto, le squadre del Cnsas Lombardo allertate ieri sera intorno alle 22 per il recupero del corpo di un ragazzo di Bormio, F.G. le iniziali, di 22 anni. Insieme con amici stava cercando di raggiungere la zona in cui si trova una pozza di acqua termale.

Sono scesi lungo il sentiero, nel bosco, ma in un punto molto ripido è scivolato. Un salto verticale di una settantina di metri. È stato subito dato l'allarme e sul posto sono intervenuti una ventina di tecnici della Stazione di Bormio, otto di Santa Caterina Valfurva e nove appartenenti alla IX Delegazione Speleologica, specializzati per affrontare un intervento in forra, partiti da tutte le delegazioni regionali.

Con loro hanno operato i militari del Sagf (Soccorso alpino della Guardia di Finanza), i carabinieri e i Vigili del fuoco. Localizzare il punto esatto in cui il giovane si trovava è stato molto complesso, a causa del buio e per le caratteristiche morfologiche della zona, assai ripida, occupata da un bosco fitto e da rocce, con oggettive difficoltà di movimento.

I tecnici del Cnsas conoscono comunque molto bene quell'area, anche perché si sono già verificati altri incidenti. Per riuscire a vederlo si sono dovuti calare con le corde. Il ritrovamento del corpo è avvenuto all'alba. L'eliambulanza, che ha sempre a bordo l'équipe medica e il tecnico di elisoccorso del Cnsas, ha recuperato la salma con il verricello.