Giugno bollente in Valtellina: ora fa paura la grandine

È un caldo da record quello che per tutto il mese di giugno si è fatto registrare nelle principali località della Valtellina

Un alpeggio in Valtellina (Orlandi)

Un alpeggio in Valtellina (Orlandi)

Sondrio, 20 giugno 2017 - È un caldo da record quello che per tutto il mese di giugno si è fatto registrare nelle principali località della Valtellina, dove le massime, specie nell’ultima settimana, hanno raggiunto picchi di ben oltre i 30 gradi. Una situazione climatica anomala per le medie stagionali, dunque, associata ad una preoccupante assenza di piogge di certa intensità che, a lungo termine, potrebbero arrecare danni anche alle coltivazioni locali. 

«Stando ai dati che abbiamo avuto modo di rilevare, possiamo dire che le temperature affermatesi sin dall’inizio di questo mese sono state mediamente molto elevate su tutto quanto il territorio provinciale: in moltissime aree, difatti, si sono toccati picchi piuttosto severi, in particolare nelle giornate del 16 e 17 giugno quando si è registrato il valore più elevato in assoluto, ovvero i 34 gradi. Se facciamo un raffronto con lo stesso periodo dello scorso anno ci rendiamo conto con ogni evidenza di quanto questi dati siano nettamente superiori alla media: dal 10 al 18 giugno 2016, ad esempio la massima si è tenuta mediamente attorno ai 25 gradi, con solo qualche picco di 30 nella terza decade» ci spiega Martino Salvetti della sezione per la difesa fitosanitaria della Fondazione Fojanini. A destare qualche preoccupazione è poi la situazione determinata dall’assenza di piogge, scalzate via da un tempo caratterizzato nelle ultime settimane da una forte stabilità, complici di caldo e bel tempo su tutti i settori.

Spiegano ancora i tecnici della Fojanini: «Le ultime precipitazioni di una certa rilevanza risalgono al 12 e 13 maggio, quando complessivamente si sono registrati 38 mm di pioggia e al 5 e 6 giugno con altri 32/33 mm, poi più nulla fino allo scorso giovedì, quando si sono verificati rovesci che hanno interessato però prevalentemente la Bassa Valle e di cui in media valle si è avuto solo un piccolissimo strascico (a Sondrio ad esempio sono caduti solo 4,5 mm di pioggia). Anche qui il confronto con le precedenti annate è molto indicativo: sinora in giugno sono caduti 44 mm di pioggia, contro i 177 del precedente giugno e i 100 di media storica dal 1973 ad oggi».​ Una situazione che pare destinata peraltro a protrarsi anche nei prossimi giorni, per i quali si prevede una prevalenza di tempo stabile con possibilità di temporali serali: non è da escludere quindi - sebbene sinora non ci siano state segnalazioni - che questi fenomeni possano evolvere in grandinate, vista la calura da cui sono preceduti nelle ore diurne.