Ladri di rame rubano pannelli e convertitori per il fotovoltaico

Nel mirino della banda la casa di una cascina a Verrua Po

Rame rubato (foto d'archivio)

Rame rubato (foto d'archivio)

Verrua Po (Pavia), 4 febbraio 2016 - Anche pannelli e convertitori per impianti di energia fotovoltaica nel mirino dei ladri. L'ultimo caso, dopo frequenti razzie sulle linee elettriche dell'Enel soprattutto nella Bassa Pavese, è stato denunciato a Verrua Po dove i soliti ignoti, agendo di notte e quindi senza essere notati, si sono impossessati di ben 7 convertitori o inverter da un'abitazione privata situata in una cascina nei pressi del paese oltrepadano. Il valore degli strumenti rubati si aggira, complessivamente, sui quindicimila euro. Sia per quanto riguarda i pannelli fotovoltaici sia per linee elettriche dove l'obiettivo è rappresentato dal rame contenuto, il fenomeno dei furti è sempre più in aumento. 

Neppure la Lomellina viene risparmiata dai predoni di oro rosso, che nella notte hanno colpito alla frazione Garbana di Gambolò dove, da un elettrodotto dell'Enel, hanno tagliato circa un chilometro di cavi per recuperarne la parte di rame, metallo la cui richiesta sul mercato clandestino non conosce crisi. La zona prescelta si trova in aperta campagna, lontana dalle abitazioni. Al momento non risulta che l'azione dei ladri abbia causato l'interruzione del servizio. I tecnici dell'Enel, comunque, hanno lavorato già da prima dell'alba per ripristinare la situazione.