Avviso ai ladri: "Mi dispiace, ma hanno già portato via tutto"

Stradella, il proprietario di una villetta, esasperato dai continui furti, ha esposto, sul cancello d’ingresso, un cartello che riporta un avviso che si chiude con sarcastico messaggio rivolto ai ladri di PIERANGELA RAVIZZA

Il cancello della villetta sul quale  si trova  il cartello  che informa  i potenziali malviventi  delle precedenti incursioni

Il cancello della villetta sul quale si trova il cartello che informa i potenziali malviventi delle precedenti incursioni

Stradella, 3 febbraio 2016 - Case situate nelle frazioni collinari di Stradella sempre più nel mirino dei ladri. Tre i furti che sarebbero avvenuti solo nelle ultime 24 ore in località Casa Berni, frazione al confine con Canneto Pavese dove, in un caso, i soliti ignoti si sono impadroniti di argenteria e denaro contante (poche decine di euro) nell’abitazione di F.B. mentre un’altra segnalazione arriva da una donna straniera, ma da tempo residente in zona, per un altro ‘colpo’ avvenuto sempre nella stessa borgata dove è stato preso di mira anche un capannone adibito a deposito attrezzi agricoli.

«Non si fermano neppure davanti al niente o al poco che ancora qualcuno osa tenere in garage o in casa» afferma un residente di Casa Berni, particolarmente nel mirino dei ladri, sia per quanto riguarda gli edifici della zona bassa, comprese attività commerciali lungo la strada provinciale Stradella-Santa Maria della Versa-Zavattarello sia per quelli della zona più collinare lungo la strada che sale verso Canneto Pavese. Ma le incursioni ladresche riguardano anche altre frazioni, nella zona est della città come Colombetta e Piane e in quella collinare tipo Amistà e Torre Sacchetti.

Il proprietario di una villetta, esasperato dai continui furti, ha addirittura esposto, sul cancello d’ingresso, un cartello che riporta un avviso che si chiude con sarcastico messaggio rivolto ai ladri: «mi dispiace, ma hanno già portato via tutto». Sempre a quanto riporta lo stesso cartello, infatti, viene indicato che i furti sono stati ben tre di cui due a distanza ravvicinata (un mese) fra maggio e giugno. «Non c’è telecamera o sistema d’allarme che tenga. Se vogliono rubare lo fanno tranquillamente» afferma, sconsolato, un professionista che abita a Torre Sacchetti «a casa mia sono venuti di giorno con un sacco di gente che passeggiava nei dintorni».