Pavia, spintona il collega: una giornata di squalifica per il consigliere comunale

Pavia, lo ha deciso il Consiglio a porte chiuse

Luigi Furini

Luigi Furini

Pavia, 17 gennaio 2018 - Una giornata di squalifica. Prendendo in prestito il linguaggio dal mondo del calcio, è questa la punizione che l’altra sera il Consiglio comunale, ha inflitto all’esponente del Pd, Luigi Furini che quasi un mese fa aveva spinto il collega del M5S Giuseppe Polizzi. La decisione è stata assunta a porte chiuse in una lunghissima discussione che si è protratta ben oltre la mezzanotte.

«Furini deve chiedere scusa alla città - è stato detto durante il dibattito - che a causa del suo comportamento ha subìto un’onta, visto che quanto accaduto in sala consiliare ha fatto il giro d’Italia». «Ho esagerato - ha risposto Furini -, per un attimo ho perso le staffe e davanti al prefetto mi sono già scusato con Polizzi per la spinta che gli ho dato».

Quanto, invece, alle scuse a Pavia, il consigliere del Pd ha un’opinione diversa: «Siamo il Sud del Nord, abbiamo i ponti che crollano, le strade piene di buche, i capannoni dove vengono stoccati rifiuti pericolosi che bruciano sprigionando diossina e la politica perde una serata a discutere di una spintarella. Chi ha in mano il volante della politica, dovrebbe chiedere scusa ai pavesi per la situazione nella quale si trovano, non io».

Eppure la minoranza avrebbe voluto che Furini fosse allontanato dall’aula consiliare per il massimo della pena, tre giornate e che una giornata di squalifica venisse inflitta pure a Giuseppe Polizzi per aver drammatizzato un po’ troppo la caduta. Il verdetto non è piaciuto al capogruppo pentastellato che ha abbandonato la seduta. «Vedere le istituzioni cittadine così mortificate, mi ha lasciato senza parole, e profondamente umiliato - ha scritto Polizzi su Facebook -. Il Pd invece di dichiarare vergognoso il comportamento violento di Furini si autoassolve, e io mi sono sentito richiamare dal presidente del Consiglio comunale per il mio comportamento. Cosa bisogna fare per avere 3 sedute di sospensione? Alzare le mani non era forse sufficiente?»