"Basta disagi sui treni", nuova protesta dei pendolari

Rabbia e una pioggia di richieste

Il consigliere regionale Pd Giuseppe Villani a colloquio con alcuni  giovani pendolari (Torres)

Il consigliere regionale Pd Giuseppe Villani a colloquio con alcuni giovani pendolari (Torres)

Pavia, 17 novembre 2017 - Rabbia e una pioggia di richieste. I pendolari che ieri mattina hanno incontrato in stazione il consigliere regionale del Pd Giuseppe Villani e il sindaco Massimo Depaoli hanno raccontato loro le difficoltà che incontrano quotidianamente. "Avevo portato con me mille volantini - ha detto Villani - e li ho distribuiti in un’ora e mezza. I pendolari hanno chiesto treni più puntuali, che non ci siano soppressioni e che si possa viaggiare non ammassati. Non solo, vorrebbero anche che i nuovi convogli non fossero solo una promessa e una migliore integrazione tra il trasporto su rotaia e quello su gomma".

Parlando con alcuni gruppi di studenti che raggiungono Pavia dalla Lomellina o l’Oltrepo è emerso che la situazione di quelle linee è insostenibile. «Quando è stata inaugurata la S13, la Regione aveva preso l’impegno di migliorare il servizio della Pavia-Codogno che ha un solo binario, oltre alla Stradella-Pavia-Milano e alla Alessandria-Mortara-Milano». "Dopo alcuni anni nulla è cambiato, in compenso anche la S13 ora ha forti criticità. E chi viaggia spesso non riesce neppure ad ottenere i rimborsi a fronte dei disagi patiti". Così molti preferiscono usare l’auto con ripercussioni sulla qualità dell’aria. "Ma anche le nostre strade sono piene di buche e i ponti hanno notevoli difficoltà. La nostra è una provincia bloccata». Una volta completato il giro delle stazioni - i luoghi meno sicuri come sostengono i pendolari -, il Pd presenterà al Consiglio regionale una proposta complessiva perché non si proroghi il contratto di servizio con gli attuali gestori, ma si effettui una gara europea. All’iniziativa l’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Alessandro Sorte, ha replicato: «È come se Dracula volantinasse fuori da un centro prelievi. Non possiamo tacere le responsabilità dei Governi Pd, che negli ultimi anni non hanno fatto altro che tagliare il capitolo del trasporto pubblico locale. E proprio i consiglieri Pd chiedono nuovi investimenti".