Movida molesta, i residenti vogliono incontrare prefetto e rettore

Prosegue la 'battaglia' del Comitato piazza pulita e centro storico che ha raccolto 400 firme

Il vaso rotto dai vandali

Il vaso rotto dai vandali

Pavia, 30 novembre 2016 - "Movida sì, ma la notte no". Il Comitato piazza pulita e centro storico, dopo aver consegnato al sindaco un appello firmato da 400 residenti che vanno dall' area intorno a piazza Duomo a quella tra strada Nuova, via Volturno, Garibaldi, piazza del Lino per chiedere a Massimo Depaoli che "il Comune nell'ambito delle sue possibilità e competenze possa intervenire per contenere gli eccessi soprattutto notturni della cosiddetta Mala Movida", ha deciso di continuare la sua 'battaglia'. Questa mattina, infatti, i residenti hanno inoltrato al prefetto Erminia Rosa Cesari un documento con le firme e la richiesta di una convocazione del Comitato ordine e sicurezza.

Lo stesso documento è stato inviato anche al rettore dell'Ateneo pavese Fabio Rugge per discutere il ruolo dell'Università, forme di collaborazione e una nostra proposta per una campagna di informazione indirizzata agli studenti. Alcuni ragazzi che si ritrovano nelle piazze e disturbano il sonno dei residenti, infatti, sono studenti universitari che si ritrovano nelle piazze, cantano, ballano e festeggiano fino all'alba i neo laureati. Ma non solo. Molti giovani arrivano in città dai piccoli centri della provincia e in alcuni casi compiono atti vandalici. L'altra notte, per esempio, qualcuno è salito su un grosso vaso di terracotta che si trovava nei pressi di piazza Duomo e si è messo a saltare finché non l'ha mandato in frantumi. Nessuno è intervenuto o, se lo ha fatto, ormai era troppo tardi.