Cassolnovo, ordina pizze e vino ma non paga: denunciata

Donna di 38 anni residente a Gravellona Lomellina già una volta era stata nei guai sempre per insolvenza fraudolenta

Del fatto si sono occupati i carabinieri della compagnia di Vigevano

Del fatto si sono occupati i carabinieri della compagnia di Vigevano

Cassolnovo (Pavia), 27 agosto 2016 - Denunciata un'altra volta, sempre per insolvenza fraudolenta. Era già finita nei guai, in concorso con il giovane compagno, per un soggiorno in un agriturismo della Lomellina, camera più pasti, terminato senza pagare e svanendo nel nulla. Ora il creditore che s'è rivolto ai carabinieri è il titolare 35enne di una pizzeria di Cassolnovo. A.S., 38enne residente a Gravellona Lomellina, avrebbe approfittato di conoscere bene le abitudini di un uomo del posto che aveva frequentato per qualche tempo, ma con il quale la relazione era ormai terminata. Sapeva però che almeno un paio di volte alla settimana ordinava la pizza sempre al solito locale. Così ha telefonato, ha ordinato 2 pizze ma anche una bottiglia di vino e una porzione di patatine fritte, per un conto totale di 30 euro, che alla consegna non ha pagato, dicendo candidamente "passa poi a pagare mio marito, come al solito". Il titolare della pizzeria ha però poi scoperto che la relazione fra i due era appunto terminata e che quindi il suo cliente abituale non gli doveva pagare il conto della ex compagna, consumato peraltro insieme al nuovo fidanzato. Così ha sporto denuncia ai carabinieri. I militari della Compagnia di Vigevano hanno identificato la responsabile, già conosciuta per precedenti specifici, e hanno fatto scattare la nuova denuncia, in stato di libertà.