Inseguimento nella notte da Piacenza ad Arena Po: denunciate due persone

Abbandonata l'auto, erano riusciti a fuggire ma dimenticando documenti e cellulari: così hanno deciso di costituirsi

Carabinieri (foto di repertorio)

Carabinieri (foto di repertorio)

Arena Po (Pavia), 22 gennaio 2018 - L'inseguimento in auto è terminato ad Arena Po, proseguito per i campi al confine della provincia di Pavia con quella di Piacenza. E poi i due "braccati", cittadini romeni, si sono costituiti in Questura a Piacenza questa mattina.

Proprio dalla periferia piacentina, zona Le Mose, era iniziato tutto, ieri poco prima di mezzanotte. Un passante aveva segnalato con una telefonata alla polizia una presunta aggressione ai danni di una prostituta di colore, poi non verificata perché nel frattempo la presunta vittima si è dileguata nel nulla. Arrivata sul posto una Volante, i due presunti aggressori sono saliti su una Bmw e si sono dati alla fuga, inseguiti dalle forze dell'ordine. L'allarme per l'inseguimento è stato diramato anche in provincia di Pavia, verso la quale era diretta l'auto in fuga, con il coinvolgimento di una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Stradella. E proprio nel territorio comunale di Arena Po, in frazione Monteacuto, la Bmw si è improvvisamente fermata. Ma quando un poliziotto piacentino si è avvicinato per aprire la portiera e far scendere gli uomini a bordo, l'auto è ripartita a tutta velocità, urtandolo e procurandogli lesioni per fortuna non particolarmente gravi (se l'è cavata con una prognosi di 7 giorni).

La fuga della Bmw, che nel frattempo aveva bucato una gomma, è terminata dopo pochi chilometri, ancora nel territorio comunale di Arena Po. Da lì, però, i due uomini scesi dall'auto si sono dileguati a piedi, riuscendo a far perdere le loro tracce. Sapevano però di essere braccati, anche perché nella concitazione della fuga avevano lasciato a bordo dell'auto documenti e telefonini, dai quali le forze dell'ordine sarebbero in breve risaliti alla loro identità. E si sono quindi costituiti questa mattina in Questura a Piacenza, denunciati entrambi per la fuga con incidente, per i reati di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.