Casteggio da due giorni senz’acqua: in fila con le taniche alla cisterna

Blackout idrico a Casteggio a causa di un guasto individuato sotto i binari della ferrovia di PIERANGELA RAVIZZA

La cisterna a Casteggio, alla Certosa Cantù

La cisterna a Casteggio, alla Certosa Cantù

Casteggio (Pavia), 24 maggio 2016 - Due giorni senz’acqua a Casteggio a causa di un guasto, localizzato, ma non facile da sistemare per la sua ubicazione. Si tratta, infatti, di una conduttura principale che si trova sotto alla linea ferroviaria Torino-Piacenza, alla periferia ovest del Comune, fra le strade Ceretto Superiore e Ceretto Inferiore. Un black out idrico cominciato lunedi e che, ieri, ha anche obbligato il comune a chiudere le scuole. E sempre da ieri si segnalano problemi anche nel vicino Comune di Santa Giuletta mentre non ci sarebbero criticità a Corvino San Quirico che pure confina con Casteggio. Ieri anche il sindaco di Casteggio, Lorenzo Callegari, ha diramato un comunicato appello alla cittadinanza (circa 6.500 residenti) evidenziando che il guasto è stato individuato e il lavoro dei tecnici procede senza sosta, ma il posizionamento rende complicato l’intervento. "A breve verranno attivate misure compensative con l’immissione in rete di acqua contenuta nei serbatoi". Nel pomeriggio di ieri è stata distribuita acqua con una cisterna posizionata alla Certosa Cantù, mentre le persone si mettevano in fila con le taniche.

In alcuni quartieri è stato rilevato uno stop assoluto all’erogazione, in altri, ma solo lunedì, "qualche filo d’acqua – come evidenzia un ristoratore del posto – ma da ieri siamo costretti a usare acqua minerale oltre che per i bagni, anche per lavare piatti e bicchieri". L’allarme è scattato nella mattinata di lunedì dopo un violento temporale. Dopo il breve, ma violento nubifragio, sono cominciati i problemi anche alla rete idrica di Casteggio. Una delle conduttore principali situate nella zona ovest del Comune lungo una strada che è prospiciente all’area del cimitero, si sarebbe allagata e il normale flusso dell’acqua potabile si è interrotto.

Le prime squadre di tecnici dell’Asm Voghera che cura la manutenzione degli impianti, sono entrate in azione appena è stato segnalato il black out. Pare, però, anche se non ci sono conferme ufficiali, che proprio la segnalazione del guasto sia arrivata con un po’ in ritardo e soprattutto l’individuazione del punto critico di rottura ha richiesto indagini approfondite. Il frenetico lavoro in corso anche ieri, senza sosta, punta a ristabilire la normalità nel più breve tempo possibile. Le difficoltà registrate a Santa Giuletta, invece, potrebbero dipendere dal fatto che, da più di un anno, l’acquedotto di questo Comune usufruisce degli approvvigionamenti da Casteggio dopo una lunga fase di criticità registrate con la gestione diretta del servizio idrico affidata a una ditta privata.