Un intervento dei carabinieri
Confienza, 27 giugno 2016 - La sua serata deve essere stata particolarmente brillante e divertente e qualche bicchiere di troppo lo deve avere sicuramente bevuto. Poi si è messa in strada, al volante della sua Ford Ka, per rientrare a casa. Non ci sarebbero stati particolari problemi se, intorno alle 4 della notte tra sabato e domenica, transitando per Granozzo con Monticello (Novara) non avesse causato un incidente, che per fortuna non ha provocato feriti. Tanto è bastato perché i carabinieri, che sono intervenuti per i rilievi del caso, la sottoponessero all’alcoltest dopo aver constatato che la ragazza non fosse perfettamente lucida.
Nei guai V.M., 24 anni, residente a Confienza, perché il dispositivo elettronico ha rivelato nel suo sangue un tasso alcolico di poco superiore a un grammo per litro, circa il doppio di quanto consentito dalla legge. È bene ricordare che gli automobilisti hanno la facoltà di rifiutare di sottoporsi al test ma in quel caso è previsto che le sanzioni siano quelle previste per chi supera il valore di 1,5. Ma anche il livello appena sopra 1, riscontrato alla giovane lomellina è considerato molto serio: secondo le tabelle ufficiali infatti una alcolemia che supera lo 0,9 può causare una grave compromissione visiva con il mancato adattamento all’oscurità. Oltre lo 0,8 le sanzioni prevedono una multa sino a 3200 euro, la sospensione della patente sino ad un anno e la decurtazione di 10 punti dalla patente. In caso di incidente, come è accaduto alla giovane lomellina, tutte le sanzioni vengono raddoppiate. Per tutte queste ragioni alla ventiquattrenne di Confienza è stata ritirata la patente mentre.