Marcia per la legalità in nome di Lea Garofalo: il lungo viaggio di Valerio e Valentino

I due esponenti di Libera hanno camminato per 1000 chilometri: partiti da Monza sono arrivati a Pagliarelle, dove Lea Garofalo era nata e cresciuta

Lea Garofalo

Lea Garofalo

Monza, 27 luglio 2014 - Sono tornati a casa Valerio D’Ippolito e Valentino Marchiori, gli esponenti di Libera Monza Brianza che quasi due mesi fa si sono incamminati verso i monti di Pagliarelle, in Calabria - dove Lea Garofalo è nata e cresciuta - , prima di tornare a Monza, quartiere San Fruttuoso, dove Lea è stata uccisa dal suo stesso compagno Giuseppe Cosco, padre di sua figlia Denise nel 2009. Un viaggio della durata di poco meno di due mesi e dalla lunghezza di circa 1000 km in "nome di Lea Garofalo". Una "marcia per la legalità" piena di ricordi ed emozioni. Il “grosso” però, delle emozioni, delle foto ricordo e delle manifestazioni più ufficiali in ricordo di Lea, è avvenuto una volta arrivati a Petilia Policastro (Crotone) il 21 luglio.