Laura Morante al Manzoni di Monza
Monza, 23 marzo 2017 - Una locandiera dei tempi moderni e un testo che prende spunto dalla commedia di Carlo Goldoni per diventare altro, fra humor nero, intrighi, crimini e infatuazioni. Protagonista Laura Morante, la musa di Nanni Moretti e Alain Resnais, che qui dà volto e voce a Mira e alla sua conquista dell’indipendenza. Lo spettacolo arriva oggi al teatro Manzoni di Monza, dove si fermerà fino a domenica per tre serate (giovedì, venerdì e sabato alle 21) e per la data finale del pomeriggio. A firmare il testo di "Locandiera B&B" è Edoardo Erba, che si è ispirato al capolavoro goldoniano per dar vita ad una riscrittura contemporanea. Il regista è Roberto Andò (anche scrittore - premio Campiello e Premio Vittorini - sceneggiatore e cineasta). "È stato tutto un work in progress - spiega Laura Morante -. Io e Andò volevamo lavorare insieme e abbiamo contattato il produttore Marco Balsamo. Volevamo fare un testo contemporaneo ma il primo risultato era ancora troppo goldoniano". Il testo è stato via via riaggiustato con un’ultima risciacquatura in Arno e una buona dose di noir.
"Nel testo mi chiamo Mira, al posto di Mirandolina. Tutti i nomi sono ispirati al testo goldoniano", continua la Morante. L’atmosfera della storia è sospesa. In un’antica villa che sta per essere trasformata in albergo, Mira si ritrova coinvolta in una strana cena organizzata dal marito con ambigui uomini d’affari. Il marito non si è presentato e tocca a lei gestire una serata di cui non capisce clima e finalità. Il suo unico punto di riferimento, il contabile della società, a metà della cena se ne va senza spiegazioni lasciandola in balia degli ospiti. Finché arriva uno sconosciuto che le chiede una stanza per riposare. I due sembrano irresistibilmente attratti e Mira si appoggia a lui per affrontare una situazione al limite del lecito, mentre via via si aprono squarci inquietanti sulle attività del marito assente. Col procedere della notte, il gioco si fa sempre più pericoloso e ineluttabile.
"Il mio personaggio inizialmente è molto diverso dalla Mirandolina di Goldoni, che è astuta, indipendente e manipolatrice - continua l’attrice -. I tempi sono cambiati. Mira è una donna sposata con un marito assente di cui si aspetta l’arrivo durante tutto lo spettacolo. Un marito padrone con una vita un po’ torbida. Lei inizialmente è una donna sopraffatta dagli eventi ma piano piano prende coscienza e riesce a diventare una donna indipendente". "Un testo piacevole, giocoso, divertente. Una volta prese le mosse da Goldoni ce ne siamo volontariamente allontanati", conclude Laura Morante, che si dice "strutturalmentre ostile ai messaggi". Dopo questi quattro giorni a Monza la tournée finirà in Puglia, per ripartire l’anno prossimo da Milano. Da oggi a sabato alle 21 domenica ore 16. Per info: www.teatromanzonimonza.it - info@teatromanzonimonza.it, 039.2315148, 039. 386500. Biglietti: platea 28 euro, galleria 15 .