Macherio, ladro seriale zoppo tira una sprangata all’ultima vittima: preso

Trovata e riconsegnata tutta la refurtiva

I carabinieri

I carabinieri

Macherio, 1 marzo 2017 - Nonostante avesse delle ferite ai piedi, provocate dal presumibile lancio da un balcone dopo un furto, non era sazio. E stava cercando di svaligiare l’ennesima abitazione. Ma grazie all’ottima collaborazione “pubblico-privato”, su segnalazione di un cittadino, i carabinieri sono riusciti a fermare il malvivente “zoppo”. E a restituire tutta la refurtiva agli aventi diritto, tre famiglie residenti a Macherio. Tutto comincia proprio qui, in una via al confine con Lissone.

Un 46enne rientra nella sua abitazione e trova in casa l’indesiderato ospite, che sta frugando. Non solo: ha già preso una bicicletta dal garage e l’ha portata davanti al cancello, pronta per essere caricata in auto. L’uomo urla. Lo sconosciuto – un romeno di 32 anni, senza fissa dimora - fa per uscire, afferra la bici. Il proprietario si pone davanti e, per tutta risposta, subisce una sprangata: la sbarra lo colpisce sul braccio e solo parzialmente sul capo, per fortuna non in maniera grave. Il balordo sale sulla sua auto, in retro sbatte contro un muretto poi sgomma via. La vittima allerta i carabinieri di Biassono, che diramano le ricerche della vettura in fuga: una pattuglia dell’aliquota radiomobile di Desio la intercetta nei pressi di un supermercato.

Scatta l’inseguimento. Poco dopo, vedendosi con poche chance, il romeno abbandona l’auto sul ciglio della strada e prova a fuggire a piedi. Ma zoppica. E i militari hanno vita facile nel raggiungerlo e, dopo una breve colluttazione, fermarlo. In macchina vengono trovati un televisore, un decoder, un decespugliatore, una smerigliatrice, una motosega, un trapano, oltre a piede di porco, grossi cacciaviti e un kit di attrezzi da scasso. Scattano le manette per rapina impropria. La refurtiva è stata tutta consegnata alle famiglie vittima del ladro seriale nei giorni precedenti. L’ultima è stata medicata in ospedale, per la sprangata: guarirà in 7 giorni.