Brugherio (Monza e Brianza), 24 agosto 2025 - Allarme nella notte, tentano di dar fuoco a una roulotte abitata da nomadi stanziali e per un pelo non provocano una strage. La notizia, forse per la sua delicatezza, è stata diffusa con ritardo dagli stessi carabinieri ma ha molti aspetti inquietanti tutti da investigare.
Accade tutto alle 3 di mattina circa di lunedì. In via San Maurizio al Lambro, in una zona all'estrema periferia di Brugherio, su un terreno sono posizionati da anni due roulotte e un prefabbricato in cui vive una famiglia composta da una madre e nove figli, alcuni dei quali adulti. Alle 3 si avvicinano alcuni sconosciuti che prendono a sassate i vetri di una delle roulotte spaccandoli, quindi gettano del liquido infiammabile, non si da ancora se alcol o benzina, sul tetto della roulotte tentando di appiccarvi il fuoco con una fiamma.
Non ci riescono, per fortuna. Alcuni degli occupanti delle roulotte, udendo il rumore, escono di corsa urlando e la reazione degli attentatori è quella di mollare tutto e fuggire a gambe levate. Soltanto al mattino è stata presentata regolare denuncia ai carabinieri della Compagnia di Monza, che ora indagano sulla vicenda, per capire se ci fossero screzi fra gli abitanti del mini-accapamento e qualcuno al momento di ignoto. O se ci siano gli estremi per pensare a un attentato a sfondo razzista, anche per il momento le bocche sembrano cucite, soprattutto da parte delle vittime.