A sinistra Andrea Magnani in tribunale scortato da carabinieri e agenti di custodia
Milano, 30 marzo 2015 - Indagini serrate sulla vidcenda del giovane sfregiato con l'acido a Milano. Gli investigatori sono stati convocati dal pm Marcello Musso a svolgere per domani un sopralluogo a Viboldone. Il primo obiettivo è quello di cercare il martello di Andrea Magnani, nel luogo in cui il presunto complice di Alexander Boettcher e Martina Levato ha detto (nell’interrogatorio reso il 17 marzo) di aver appiccato il fuoco per distruggere tutte le prove dell’aggressione con l’ acido a Pietro Barbini del 28 dicembre scorso.
Nel provvedimento notificato a tutti gli indagati e alle parti offese nell’ambito del procedimento su un totale di tre aggressioni con l’acido contestate a tutti e tre i ragazzi e sul tentativo di evirazione di un ex amante contestato solo a Levato, il pm ha disposto che gli agenti dell’ufficio prevenzione generale della questura e della polizia scientifica portino “un metal detector utile per la ricerca del predetto martello o mazzetta che il Magnani afferma di aver gettato insieme a ogni altra traccia del delitto appena commesso in via Carcano”.
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