L'Olimpia cade a Istanbul, esordio amaro in Eurolega

Un grande Melli non basta: il Fenerbache supera Milano 77-74 di Gabriele Gabbini

MarShon Brooks nel cuore della difesa avversaria

MarShon Brooks nel cuore della difesa avversaria

Milano, 17 ottobre 2014 – Una EA7 a due volti esce sconfitta, ma a testa alta, dalla Ulker Arena di Istanbul all’esordio in Eurolega. Prima frazione di gioco infatti con i viaggianti che non riescono a ingranare: la difesa è un colabrodo, il gioco inesistente e in attacco i biancorossi si affidano quasi esclusivamente all’uno contro uno, litigando col ferro. Col passare dei minuti però l’Olimpia prende sempre più le misure e sull’onda di un sontuoso Melli si mette alla guida del match, fino a quando un indiavolato Goudelock chiude i giochi dall’arco per il 77-74 finale.

Sono di Gentile i primi due punti dell’Olimpia Milano in questa Eurolega anche se il primo break è firmato dai padroni di casa, rapidissimi a punire le falle difensive biancorosse volando sul 15-5 con il talento di Goudalock e Bogdanovic. E’ tutta nelle mani dell’esordiente MarShon Brooks la reazione milanese (18-13) ma i turchi sono letali in transizione e il primo quarto si chiude 26-15, con la difesa biancorossa a tratti imbarazzante. Banchi prova a schierare la zona ma la situazione non cambia e solo le folate offensive di Ragland e un finalmente convincente James tengono a galla i meneghini per il 39-32 a 3’ dall’intervallo.

A dare la svolta ci pensa allora un grande Melli con 7 punti in fila che valgono il -2. Milano alza finalmente l’asticella anche in difesa e ancora Melli firma il primo vantaggio ospite (39-40), e l’Olimpia può così andare al riposo in vantaggio sul 41-43. Si complica però già a inizio terzo quarto la corsa dell’EA7 con il terzo fallo sia per Samuels che per Gentile. Rispetto ai primi due periodi tuttavia regna l’equilibrio: il Fenerbahce resta attaccato alla partita grazie ai liberi mentre Milano si affida alla strepitosa potenza del lungo giamaicano Samuels che regala ai biancorossi il 57-58 di fine terzo periodo. Il quarto quarto è una battaglia. Goudelock firma il +2 con una tripla da nove metri, Milano sembra accusare il colpo e allora Banchi rimette subito in campo “Nick” Melli. Il reggiano risponde con grande grinta a rimbalzo e Moss con una rubata schiaccia la bimane del nuovo + 1 Milano a 3’ dalla sirena. A spegnere le speranze dell'Olimpia però ancora due bombe impossibili, la prima di Hickman che riporta avanti i padroni di casa, la seconda di Goudelock che raddoppia per il +5: è la fine, Gentile dall’arco accorcia per il meno 3 riducendo lo svantaggio ma il match si chiude 77-74. FENERBAHCE ULKER ISTANBUL–EA7 OLIMPIA MILANO 77-74 (26-15; 41-43; 57-58)

FENERBAHCE: Goudelock 19, Hickman 9, Bjelica 11, Erden 2, Mahmutoglu, Bogdanovic 8, Altintig 2, Savas 8, Zoric 8, Vesely 6, Sipahi, Preldzic 4. All. Obradovic

EA7 MILANO: Ragland 5, Brooks 9, Gentile 15, Gigli, Melli 12, Meacham, Kleiza 6, James 4, Hackett 6, Samuels 12, Moss 5. All. Banchi

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