Tempo di Libri, spazio per gli universitari: il lavoro nel mondo dell'editoria

Ogni giorno, i giovani avranno la possibilità di dialogare con i vertici aziendali sul tema dell'innovazione digitale e delle ricadute che questa ha sui modi di produrre e di leggere i libri

Studenti universitari a lezione

Studenti universitari a lezione

Milano, 15 aprile 2017 -  Tempo di Libri, la fiera dell'editoria di Milano, avrà uno spazio dedicato a chi intende fare dell'editoria una professione. Ogni mattina, infatti, dalle 10.30 alle 11.30, negli stand degli editori, i giovani interessati a percorsi di carriera nel mondo editoriale avranno la possibilità di dialogare con i vertici aziendali sul tema dell'innovazione digitale e delle ricadute che questa ha sui modi di produrre e di leggere i libri, sulla creatività e sulle prospettive di lavoro.

La fiera punta poi più in generale sul pubblico universitario. L'iniziativa centrale è "Quante università possibili" in programma giovedì 20 aprile dalle 17.30 alle 19.30 in Sala Tahoma (pad. 2). L'evento è strutturato in forma di processo simulato, in cui tesi contrapposte hanno identico spazio, secondo precise regole ispirate ai meccanismi teatrali delle serie USA ambientate nei tribunali: un capo di imputazione, gli avvocati dell'accusa e della difesa, i testimoni, un giudice arbitro e, per la sentenza, una giuria popolare. Costituita dagli studenti universitari presenti tra il pubblico, che possono votare utilizzando un cartoncino verde (assoluzione) o rosso (condanna).

"L'accusa - spiegano gli organizzatori - è di sabotaggio per aver bloccato l'ascensore sociale, il che spiega le ansie delle famiglie, la mancanza di fiato, le fughe dei cervelli e ancor più dei cuori. Chi è il colpevole? La politica è certamente correa, processata troppe volte. Ma l'università ha fatto, nelle condizioni date, tutto il possibile per evitare il delitto? Se non direttamente colpevole, è imputabile di "negligenza criminale"? L'avvocato dell'accusa è Pietro Perconti, filosofo, Pro-rettore alla didattica Università di Messina; la difesa è affidata Gianfranco Viesti, economista, Università di Bari, autore del saggio Università in declino (Donzelli 2016). I testimoni: per l'accusa, Rebecca Ghio, studentessa, Università di Torino, e Maria Cristina Cedrini, Fondazione Bracco; per la difesa, Antonio Banfi, Università di Bergamo e Federica Laudisa, Osservatorio Regionale per il Diritto allo studio della Regione Piemonte. Il giudice, Giulio Enea Vigevani, è professore di Diritto costituzionale all'Università degli studi di Milano Bicocca".

Per i primi 250 studenti universitari, registrati per partecipare alla giuria popolare, l'ingresso in Fiera è gratuito il 20 aprile. Chi intende partecipare deve inviare un'email all'indirizzo universita@tempodilibri.it con il proprio nome e cognome, il numero della tessera universitaria, e la richiesta di partecipazione alla giuria. Sarà poi sufficiente presentarsi alla biglietteria di Tempo di Libri il 20 aprile con la ricevuta e un documento d'identità. Venerdì 21 alle 10.30 in Sala Bodoni (pad. 2) è in programma l'incontro 'Come funziona una fiera del libro. Guida all'uso per gli studenti dei master in editoria' con Paolo Borgio (Fiera Milano), Fabio Del Giudice (Più libri più liberi, Fiera della piccola e media editoria) e Giovanni Peresson (Ufficio studi AIE e curatore del programma professionale di Tempo di Libri), un confronto tra esperti dell'organizzazione di eventi fieristici e gli studenti universitari per spiegare il dietro le quinte dell'organizzazione di un grande evento fieristico.

Spazio anche per I master in editoria si presentano in programma venerdì 21 alle 12.30 nell'Agorà Cambria (pad. 2). All'incontro parteciperanno Luisa Finocchi (master dell'Università Statale di Milano, AIE e Faam), Chiara Richelmi (Atlantyca Entertainment), Paola Di Giampaolo (Università Cattolica di Milano), Ilaria Lopez (content manager e traduttrice), Giulia Antoniotti (Università di Santa Caterina da Siena, Pavia), Lucio Lorenzi (Bur Rizzoli), Anna Maria Lorusso (Università di Bologna), Enrico Racca (Mondadori Ragazzi) moderati da Giovanni Peresson (Ufficio studi AIE e curatore del programma professionale di Tempo di Libri) per confrontarsi con chi deve ancora deve scegliere la propria specializzazione e desidera confrontarsi con chi organizza o ha già seguito un master in editoria.

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