Basiglio, intossicazione alimentare: i Nas sul mistero dell’insalata di pollo

Milano, 16 settembre 2017 - Sono proseguite fino a tarda sera le operazioni di soccorso per i lavoratori della banca Mediolanum di Basiglio rimasti intossicati dopo aver mangiato, alla mensa aziendale, dell’insalata di pollo probabilmente avariata. Dopo i soccorsi prestati dalle prime ambulanze giunte sul posto e dal presidio medico avanzato allestito per gestire l’emergenza, i numerosi pazienti – più di quaranta dai primi dati – sono stati indirizzati nei pronto soccorso di tutta la provincia: dal vicino Humanitas per proseguire con i milanesi San Paolo e San Carlo o, ancora, l’ospedale di San Donato e perfino al San Matteo di Pavia.

Oltre ai lavoratori soccorsi in ufficio, una decina di dipendenti è stata assistita lungo le tangenziali milanesi poiché il disagio – dopo le prime avvisaglie scambiate piccolo malessere – si è manifestato nella sua gravità durante il tragitto verso le loro abitazioni. Dalle prime ricostruzioni, la pietanza incriminata sarebbe l’insalata di pollo, uno dei piatti del menù proposta per pranzo; cibo che i Nas - il nucleo antisofisticazione dei carabinieri - avrebbero già prelevato per effettuare tutte le analisi e indagini del caso.

I primi malori sono stati avvertiti a metà pomeriggio, intorno alle 16: nausea e cefalee sono state le avvisaglie che hanno preannunciato l’intossicazione alimentare sfociata poi in effetti collaterali ben più gravi e fastidiosi. Vomito, dissenteria ed episodi sincopali sono stati i sintomi più diffusi. Un solo caso ha destato preoccupazione per via dei dolori addominali avvertiti e caratterizzanti sintomatologie ben più gravi. Indagini sono ora in corso per risalire alla causa della contaminazione dell’ingrediente avariato che ha reso l’insalata di pollo indigesta. Nelle prossime ore, i carabinieri ascolteranno le testimonianze dei malcapitati lavoratori ma anche quelle del personale della società che si occupa della ristorazione, un servizio che banca Mediolanum ha affidato ad un catering esterno. Solo quando tutti gli elementi saranno raccolti si potrà avere un quadro preciso della situazione permettendone di indentificare la gravità che, al momento, si legge solo nell’elevato numero di persone coinvolte.

Nessun paziente-bancario, infatti, è stato trasportato in ospedale in gravi condizioni. I numeri esatti delle persone coinvolte si potranno conoscere nei prossimi giorni, ad emergenza rientrata, quando i carabinieri di Abbiategrasso che stanno portando avanti le indagini, avranno a disposizione tutti i dati, denunce comprese. Al momento, non si sa se questo tipo di incidente provocherà delle conseguenze sul funzionamento del servizio mensa e, eventualmente, sull’attività dell’azienda che potrebbe avere, nei prossimi giorni, a causa dell’alto numero di dipendenti intossicati.