Giovane peruviano aggredito da 15 sudamericani

Preso a calci, pugni e ferito con un coltello. E' grave

Al vaglio degli inquirenti la dinamica dell'aggressione (NewPress)

Al vaglio degli inquirenti la dinamica dell'aggressione (NewPress)

Milano, 6 agosto 2017 - Accoltellato alla schiena dopo essere stato preso a calci e pugni. Vittima è un ragazzo di 18 anni, peruviano, incensurato, aggredito venerdì sera al Parco della Martesana da un gruppo di 15 sudamericani secondo quanto riferito da lui stesso alla polizia appena dopo l’accaduto. È stato soccorso in via Stamira D’Ancona all’angolo con via Valtorta, a pochi passi dal polmone verde che si trova alla periferia nord est della città, in zona viale Monza, intorno lle 22. Accompagnato in codice giallo al San Raffaele, non è in pericolo di vita. Quaranta i giorni di prognosi. Non è chiaro se il ragazzo sia stato vittima di un’aggressione avvenuta da parte da ignoti o se le botte e l’accoltellamento siano il risultato di una rissa scoppiata tra persone che già si conoscevano, ipotesi, quest’ultima, che al momento pare essere la più accreditata. Tutti contro uno? E per quale motivo? Si ha a che fare con una gang sudamericana? Sono interrogativi che per adesso restano senza risposta.

Indaga la Squadra Mobile diretta da Lorenzo Bucossi ma gli elementi emersi finora non bastano a fare luce sulla situazione. Anche perché il ragazzo ferito, che è stato sottoposto a un’operazione chirurgica, non è stato ancora in grado di fornire una testimonianza completa. Sabato è stata una Volante a intervenire, alle 21.50, dopo la richiesta di aiuto arrivata da via Stamira D’Ancona. Sul posto c’erano anche i soccorritori del 118. Ai poliziotti, il ragazzo ha raccontato di essere stato aggredito da 15 sudamericani che avrebbe incontrato al parco. Forse si erano dati appuntamento. A un certo punto è scoppiato il pestaggio per motivi ancora ignoti: calci, spintoni. Qualcuno ha estratto un’arma da taglio e ha accoltellato il 18enne alla schiena, lasciandolo a terra grondante di sangue. Il ragazzo ha avuto la forza di chiedere aiuto. Era cosciente quando è stato soccorso, ha parlato con la polizia. Poi la corsa al San Raffaele, dove il giovane è stato sottoposto a intervento chirurgico perché il fendente ha raggiunto un polmone. Ora è fuori pericolo, con 40 giorni di prognosi.

Proseguono le indagini, anche con l’aiuto delle telecamere della zona, per individuare i suoi aggressori. Il parco della Martesana è molto frequentato, anche nelle ore serali e notturne. Gruppi di cittadini chiedono da tempo un incremento di controlli in determinate porzioni del polmone verde e anche il potenziamento dell’illuminazione. 

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