La stagione apre con sorpresa: alla Faustina l’acqua è verde

Lodi, è successo nella vasca esterna nei primi giorni di apertura

L'ingresso della piscina Faustina

L'ingresso della piscina Faustina

Lodi, 31 maggio 2017 - Acqua verde alla piscina della Faustina: interviene l’Asl. Domenica la vasca scoperta della Faustina, gestita da Sporting Lodi, società di cui il Comune, tramite Astem, controlla la metà delle quote di maggioranza, è stata la prima a inaugurare la stagione estiva. Ma qualche utente, visto che l’acqua era più del colore verde dell’Adda che non quello azzurro tipico degli impianti natatori, ha chiamato il servizio igiene dell’Ats (ex Asl), il quale è uscito per un accertamento. "Per riempire la vasca abbiamo prelevato acqua dal pozzo ed era piena di ferro – ammette il direttore Igor Piovesan –; per cui l’impianto ha dovuto essere trattato. L’Asl è venuta a effettuare controlli, prelevando dei campioni, domenica, lunedì e anche stamattina (ieri, ndr), ma senza imporci la chiusura. Domenica avevamo qui 600 persone. Ora è tutto a posto". L’Ats Città Metropolitana ha confermato il sopralluogo di domenica, dal quale "veniva rilevata una colorazione verde nella vasca dei grandi, ma l’acqua era limpida, non torbida, e le analisi risultavano corrette. Nel controllo di lunedì è emerso che l’acqua era ricca di ferro e il cloro era sotto la norma per cui è stata disposta la chiusura dell’impianto per alcune ore, fino al ripristino dei livelli del cloro".

Un'apertura di stagione tutta in salita per i lodigiani che hanno sempre frequentato le tre piscine comunali scoperte: se l’impianto esterno della Faustina non era molto invitante, la piscina del Belgiardino, gestita da Acquatica Sport&Fitness, a causa di lavori imprevisti alla vasca di compensazione, aprirà il 5 giugno, mentre la Ferrabini, chiusa in seguito allo “scandalo piscine”, per il secondo anno non sarà fruibile, nonostante le firme e le proposte avanzate da residenti e M5s. Proprio in merito alla Ferrabini il Comune fa sapere che, a oggi, "non sono ancora stati affidati incarichi di progettazione per le opere di adeguamento. A bilancio sono disponibili le relative risorse (tra i 30 e i 50mila euro previsti all’interno di un più generale stanziamento per spese di progettazione di opere pubbliche) e sono in elaborazione i disciplinari di incarico, sulla base delle esigenze emerse durante gli accertamenti tecnici dei mesi scorsi. Gli incarichi dovrebbero essere tre, relativi a: adeguamento della vasca, sotto il profilo strutturale e dell’efficienza idraulica; adeguamento dell’impianto di filtrazione e trattamento dell’acqua; adeguamento dell’impianto elettrico".