No al maxi polo logistico: gazebo a Casale

Oggi in largo Casali 5 Stelle, Lega e comitato No Logistica: "I segnali sono incoraggianti, non ci arrendiamo"

Il banchetto di questo pomeriggio a Casale

Il banchetto di questo pomeriggio a Casale

Casalpusterlengo (Lodi), 27 agosto 2016 - MoVimento 5 Stelle, Lega Nord e comitato No Logistica si sono riuniti oggi pomeriggio dalle 17 alle 19 a Casale in largo Casali per mobilitare e sensibilizzare il popolo casalino contro l'insediamento del maxi polo della Fm Logistic tra Ospedaletto e Livraga, un impianto che implementerebbe i metri quadri di terreno agricolo sottratti all'agricoltura lodigiana, sarebbero 200mila metri quadrati in questo caso, e l'aumento del traffico causato dal passaggio di mezzi pesanti sulle strade (circa 200 tir in più al giorno), i quali aumenterebbero di conseguenza anche le problematiche di tipo ambientale e di salute dei cittadini.

Presente per il comitato il portavoce Antonio Gamba. "I posti di lavoro nelle ultime settimane sono diminuiti a circa 200, massimo 300, dai 600 iniziali, ma saranno effettivamente a pieno regime dal 2028. Un paradosso che non so come la Regione appoggi ancora. In più dei 50 milioni che immetterà Fm Logistic 16 verranno utilizzati per la viabilità. Questo vuol dire ancora più cemento che si andrà ad aggiungere". Una battaglia quella di Gamba e del comitato che sta dando i suoi frutti. Alle mille firme e più raccolte nei mesi scorsi, un centinaio circa a Casale (ma il numero già oggi era in aumento) si sono aggiunti anche gli assensi del Consiglio comunale di Ospedaletto e un'apertura da parte del presidente della Provincia Mauro Soldati. "I segnali sono incoraggianti - ammette Gamba -. Continuiamo con la nostra battaglia forti anche dell'appoggio di più partiti politici di rilievo della Bassa. I risultati che stiamo poi ottenendo con i Comuni interessati fanno ben sperare".