La Zucchi di Buffon chiede una proroga al termine di concordato in bianco

Continua il processo di risanamento della società di Rescaldina

 Gigi Buffon

Gigi Buffon

Rescaldina (Milano), 5 agosto 2015 - Il gruppo Zucchi ha depositato oggi un'istanza di proroga del termine del 'concordato in bianco'. Le motivazioni per la richiesta di proroga -informa una nota - sono riconducibili alla complessita' delle attivita' di ristrutturazione in corso che, si afferma, stanno procedendo positivamente verso gli obiettivi del piano in corso di asseverazione. "Vogliamo fortemente risanare e rilanciare, con il sostegno di tutte le parti coinvolte, un'azienda che e' da sempre leader di mercato nel settore di riferimento in Italia e fra i top player in Europa, con cento anni di storia e oltre mille dipendenti. E' un processo complesso che richiede il giusto tempo" ha dichiarato Giovanni Battista Vacchi, amministratore delegato della Societa'.

Le banche finanziatrici, per il tramite della Banca Agente, con comunicazione in data 30 luglio 2015 hanno ribadito che "confermano la loro partecipazione al tavolo delle trattative relativo al risanamento della posizione debitoria di Vincenzo Zucchi S.p.A.. La societa' precisa che, in considerazione delle attivita' connesse alla presentazione del ricorso per l'omologazione di un nuovo accordo di ristrutturazione dei debiti, provvedera' ad approvare il progetto di bilancio 2014 e la relazione finanziaria semestrale 2015 nella seconda meta' del mese di settembre 2015, solo dopo che il Tribunale si sara' espresso in merito all'istanza di proroga dei termini.