Abusivi, raffica di controlli a Magenta

Il fenomeno continua a dilagare soprattutto davanti all'ospedale Fornaroli, dove è stato denunciato un extracomunitario irregolare

Il parcheggio dell'ospedale di Magenta

Il parcheggio dell'ospedale di Magenta

Magenta (Milano), 12 febbraio 2016 - Marocchini, tunisini, senegalesi, nigeriani. E’ un mondo a parte quello che ogni mattina si vede davanti all’ospedale Fornaroli di Magenta. Extracomunitari che stazionano in attesa dell’arrivo degli automobilisti ai quali chiedono soldi in cambio dell’indicazione di un posto libero.Negli ultimi due giorni carabinieri e polizia locale di Magenta hanno incrementato i controlli a scopo preventivo riuscendo a liberare l’area. I carabinieri hanno controllato i documenti degli extracomunitari trovandone uno irregolare. Si tratta del senegalese E.F.D. di 48 anni, denunciato a piede libero.

La tattica degli extracomunitari è cambiata di molto negli ultimi anni. Tempo addietro, appena arrivavano le forze dell’ordine, scappavano a gambe levate scavalcando la staccionata della ferrovia per dileguarsi e far perdere le tracce. Ora, la maggior parte di loro è in regola con i documenti. All’arrivo dei carabinieri ben difficilmente fuggono, sapendo di non avere nulla da temere. I militari hanno, comunque, contestato la violazione di uno specifico regolamento di polizia urbana di Magenta, quello che vieta a chiunque di importunare le persone nei luoghi soggetti a pubblico passaggio con richieste di denaro. Il problema è proprio questo.