Stalking, atti persecutori
Legnano, 23 agosto 2016 - Non si dava pace. Non accettava che la storia sentimentale con la sua ex convivente durata otto anni fosse finita per sempre e che lei avesse iniziato una nuova relazione con un altro uomo. È così la perseguitava con telefonate giornaliere, sms, appostamenti sotto casa e sul luogo di lavoro.
Un vero e proprio incubo per la donna che da mesi viveva in un perdurante stato di paura e timore per la propria incolumità personale. In un caso, il malvivente aveva anche percosso la vittima e il suo nuovo compagno. A porre fine al suo calvario ci hanno pensato oggi i carabinieri della stazione di Legnano che hanno arrestato un albanese 34enne in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il provvedimento restrittivo scaturisce appunto da un’indagine che ha consentito di appurare che tra marzo e maggio di quest’anno, l'albanese aveva posto in essere tutta una serie di atti persecutori ai danni della sua ex convivente. Qualche giorno fa l'autorità giudiziaria gli aveva anche notificato un provvedimento del divieto di avvicinamento e comunicazione. In pratica non si poteva avvicinare a meno di 100 metri dalla vittima stessa. L’arresto odierno scaturisce proprio dalle ripetute violazioni alle citate prescrizioni e alla puntuale verifica da parte dei militari dell’Arma.