Body cam per i “Falchi” dei vigili: agenti pronti a filmare i propri blitz

Legnano, telecamere da applicare sulle divise della polizia locale

La polizia locale di Legnano ha chiesto l’uso di body cam da posizionare sulle divise

La polizia locale di Legnano ha chiesto l’uso di body cam da posizionare sulle divise

Legnano, 18 ottobre 2017 - Anche la polizia locale di Legnano potrebbe presto usare durante le operazioni più delicate le "body cam", piccole telecamere applicate al corpo degli agenti e utilizzate per riprendere integralmente lo svolgimento dell’azione in corso. Nell’ultimo progetto predisposto per richiedere fondi alla Regione Lombardia il Comune di Legnano, su suggerimento del comando di corso Magenta, ha infatti inserito nel lotto delle apparecchiature necessarie anche cinque di queste piccole, speciali telecamera da ripresa.

Gli apparati in questione, che sono all’ordine del giorno nell’attività dei corpi di polizia degli Stati Uniti, in Italia sono state utilizzati per la prima volta in via sperimentale solo un paio di anni fa. Recentemente alcuni corpi di polizia locale, ad esempio quello di Torino, hanno invece cominciato a utilizzare con costanza i piccoli apparati di ripresa, soprattutto ora che il garante della privacy ha fugato gli ultimi dubbi esprimendosi a proposito della loro regolarità e stabilendo anche i confini del suo utilizzo. «Ritengo sia stato proprio il parere del garante a smuovere la situazione - spiega il comandante della polizia locale cittadina, Daniele Ruggeri -, spingendo la Regione a inserire anche questo tipo di apparato tra quelli finanziabili nei progetti predisposti dalle polizie locali. Se la richiesta andrà in porto, le telecamere verranno utilizzate nelle operazioni di particolare spessore, prevalentemente quelle svolte dal nostro gruppo Falchi, e certo non in quelle ordinarie, anche perché l’uso è autorizzato solo quando esiste la necessità di rilevare potenziali crimini». Le telecamere, dunque, non potranno certo essere utilizzate per elevare multe o sanzioni amministrative. I finanziamenti regionali hanno come oggetto proprio l’implementazione della strumentazioni e, oltre alle «body cam» (il progetto ne prevede cinque, per una spesa totale di circa 2mila e 600 euro), la polizia locale legnanese ha richiesto fondi anche per una telecamera mobile, una micro telecamera e poi radio, alcoltest e metaldetector.