il manifesto del contest
Abbiategrasso (MILANO), 22 dicembre 2016 - Un contest fotografico sullo scempio ambientale. L'iniziativa provocatoria dei Comitati No Tangenziale del Parco del Ticino e Parco Agricolo Sud Milano, in collaborazione con il circolo Legambiente “Terre di Parchi”, intende mantenere alta l’attenzione sul progetto di collegamento stradale che minaccia il territorio dell'abbiatense e del magentino, pregiudicando un contesto ambientale, turistico e sociale ormai sempre più raro attorno alla città di Milano. "La troppa disinvoltura con cui si continua a consumare suolo, in regime di emergenza o a favore di strategie sovranazionali, senza una valutazione seria dei bisogni effettivi e delle conseguenze, oggi è evidente sotto forma di capannoni abbandonati, palazzi disabitati, strade e cavalcavia, inutili centri commerciali. Un sistema di sviluppo che parrebbe non conoscere crisi, abile soltanto a immagazzinare future aree dismesse e depauperare il territorio tutto intorno - spiegano i comitati -. Un mostro mai sazio che segna per sempre mappe e territori, ingoia soldi pubblici e tutela interessi privati. Come, fermandoci alla sola Lombardia, sono oggi la Bre.Be.Mi o la Tangenziale Esterna Est di Milano. E come potrebbe essere la TOEM, al momento solo un tracciato sulla carta, respinta da quasi tutte le Amministrazioni interessate, apparentemente cancellata ma mai del tutto accantonata. Un progetto devastante di cui la Superstrada Vigevano/Magenta che i Comitati No Tangenziale contestano, analizzando bene le mappe, non sarebbe che la prima tratta a Nord"-
Sono alcuni decenni che il sud-ovest di Milano è minacciato da un progetto di collegamento stradale che, a parere dei Comitati, di molte associazioni locali e nazionali, di diversi Comuni compresi dalla tratta e di circa 14.000 cittadini che hanno firmato una petizione contro l’infrastruttura, modificherebbe per sempre un territorio formalmente protetto da due parchi (il Parco Naturale del Ticino e il Parco Agricolo Sud) e caratterizzato da un contesto naturale, sociale, artistico e paesaggistico che ha pochi uguali in Lombardia.
"Attraverso le fotografie e video non più lunghi di un minuto, questo concorso intende portare alla luce esperienze, luoghi, narrazioni che già si sono scontrate con lo scempio. Si chiede ad altri Comitati, ai singoli cittadini, alle Associazioni e alle Amministrazioni, di raccontare il cemento, l'asfalto, i progetti e le infrastrutture che hanno visto crescere e realizzarsi, quali risvolti hanno avuto sul loro territorio, sull’economia locale, sulle loro relazioni, sulle emozioni, sul loro benessere fisico e psichico. Per sensibilizzare, conoscere, capire e imparare a immaginare un futuro più sostenibile. Per comprendere quanto, certe scelte scellerate, incidano sul paesaggio di cui siamo parte e sulla vita che conduciamo tutti i giorni". Il termine per la ricezione dei lavori è previsto per il 31 marzo 2017. Per tutte le informazioni, i dettagli e il regolamento completo: www.notangenziale.org