Ritiro saltato per pullman fuorilegge, il sindaco: "Sicurezza deve essere la priorità"

Si accendono le polemiche a Bareggio dopo che la polizia ha bloccato un pullman e di conseguenza annullato il ritiro spirituale di una cinquantina di bambini

Il sindaco Giancarlo Lonati

Il sindaco Giancarlo Lonati

Bareggio (Milano), 3 maggio 2016 - La gita per i bambini di terza e quarta elementare del primo maggio alla volta di Colle Don Bosco, nell’Astigiano, ormai è saltata, e con essa il ritiro spirituale dei  cinquanta bambini interessati. Per la polizia dubbi non ce ne sono: a fare intervenire gli agenti sarebbero state alcune segnalazioni pervenute da parte di genitori, i quali nutrivano forti dubbi sull’efficienza del pullman. La parrocchia di San Martino invece non vuole confermare il ruolo dei genitori: «I bambini sono arrivati al punto di ritrovo, nel parcheggio vicino ai carabinieri di Bareggio, attorno alle 8 – spiega Carlo Marnati, direttore e responsabile dell’oratorio della frazione – e alle 8.15 una pattuglia della polizia ha sospeso la partenza per fare degli accertamenti sul veicolo e sul conducente. Però, non ci risulta che siano stati i genitori a contattare la Polizia e a dar luogo al controllo».

Gli altri due pullman destinati alle gite del primo maggio di altri due gruppi di bambini e ragazzi di Bareggio, invece, sono regolarmente partiti e arrivati a destinazione, transitando proprio accanto al posto in cui si stava svolgendo il controllo: la ditta che li ha forniti era la medesima. L’ultima parola spetta alla polizia, che ritenendo inadatto il mezzo (usura degli sterzanti anteriori e assenza di revisione dal 2012) ha rimandato il veicolo in autorimessa.   «Non so come si siano svolti i fatti, ma so che la sicurezza deve sempre essere la priorità – ha dichiarato il sindaco Giancarlo Lonati – e questo vale per tutti, ma in particolar modo quando si ha a che fare con dei bambini. Ben vengano, perciò, i controlli atti ad evitare qualsiasi tipo di problema.