L'azienda di Molteno
Molteno (Lecco), 30 aprile 2016 – Ricorrenza del Primo maggio amara per i dipendenti della König di Molteno. Mentre ovunque ci si prepara a festeggiare la Festa del lavoro, nel piccolo paese brianzolo 106 tute blu su un totale di 130 impiegate nello stabilimento di catene da neve si ritrovano di fatto disoccupate. I vertici aziendali alla vigilia della ricorrenza hanno infatti annunciato un piano di esuberi che coinvolge più dell'80% delle unità attualmente in servizio finalizzato di fatto allo smantellamento della produzione in provincia di Lecco per mantenere solamente un presidio logistico.
Il marchio è stato fondato nel 1996, nel corso degli anni sono stati sviluppati sempre nuovi modelle di catene più facili da utilizzare e installare, tanto da attirare l'attenzione degli svedesi della Thule che nel 2004 hanno acquisito il gruppo poi passato di mano nel settembre 2015 agli austriaci di Schneeketten Ag del Pewag group . Con questa acquisizione si è venuto a costituire, sul mercato delle catene da neve, un nuovo gruppo leader a livello mondiale. L'obiettivo dichiarato al momento della nuova acquisizione era quello di un rilancio. Non solo così non è stato, ma adesso la strategia è quella di trasferire il core business altrove e sancire la serrata degli storici stabilimenti.
La proposta è stata respinta con forza dai rappresentanti sindacali, ma anche del sindaco Mauro Proserpio. Gli impatti economici e sociali in zona si preannunciano pesantissimi, anche perché con il job act non sono più previsti ammortizzatori sociali difensivi in caso di ristrutturazioni aziendali simili. Sulla questione verranno interpellati pure gli esponenti istituzionali di Villa Locatelli e direttamente i funzionari del ministero dello Sviluppo economico.