Maltempo, oltre 5 milioni di danni nel Lecchese: ora i Comuni chiedono soldi

La Provincia ha inviato una lettera sia al presidente del consiglio Renzi che al Presidente della Regione Maroni chiedendo «l’aiuto delle istituzioni in merito alle spese sostenute dai Comuni per eventi temporaleschi che hanno sconvolto il territorio» di Gianni Riva

Maltempo nel Lecchese (Cardini)

Maltempo nel Lecchese (Cardini)

Lecco, 30 settembre 2014 - Oltre 30 Comuni della provincia di Lecco, causa il maltempo, hanno subito danni complessivi per 5 milioni e 601mila euro. La Provincia, con il suo presidente facente funzioni Stefano Simonetti, ha inviato una lettera sia al presidente del consiglio Renzi che al Presidente della Regione Maroni con tema nel documento «l’aiuto da parte delle istituzioni in merito alle spese sostenute dai Comuni per eventi temporaleschi che hanno sconvolto il territorio». Il Comune di Lecco ha impiegato l’avanzo del bilancio comunale 2013 per non uscire dalla scure del patto di stabilità per oltre 238 mila euro, mentre altri Comuni hanno ridotto le spese correnti. Ieri mattina nella sala consiliare del Comune si è tenuto un incontro fra gli amministratori dei Comuni, con i parlamentari lecchesi Arrigoni (Lega Nord,) Tentori e Fragomeli (Pd)e la Regione Lombardia rappresentata dal sottosegretario agli Enti Locali Daniele Nava e dal consigliere di minoranza Raffaele Straniero (Pd). «Quello che purtroppo devo dire - ha sottolineato il sottosegretario - è che i soldi non ci sono ma l’augurio è che fra breve ci saranno risposte perché la Regione ha chiesto lo stato di calamità e un rallentamento del patto di stabilità che non consente ai comuni di intervenire anche se i soldi ci sono. In merito alla voragine causata dalle piogge nel comune di Cremeno si è in attesa del finanziamento di 200 mila euro da parte della Regione».

I pesanti eventi hanno, in particolar modo coinvolto il territorio non solo per la caduta degli alberi e altro ma anche frane. La vicenda del maltempo affrontata ieri ha avuto anche risvolti su prevenzione e manutenzioni. Il presidente della Comunità Montana Val San Martino Carlo Greppi che è anche sindaco del comune rivierasco di Vercurago ha illustrato ai presenti quanto la comunità Montana protagonista in materia di prevenzione contro il dissesto: «Abbiamo stipulato una convenzione con l’Istituto nazionale geologico per il monitoraggio dei territori che sono vittima di dissesti per poi intervenire in modo operativo». Il presidente facente funzioni della Provincia Stefano Simonetti, ha aggiunto: «Abbiamo bisogno dell’aiuto delle istituzioni in questo caso sua da Roma che da Milano per riqualificare il nostro territorio e dove è possibile intervenire nella prevenzione». Il sindaco di Lecco, Virginio Brivio, che ha ospitato l’incontro: «Noi come Enti Locali non vogliamo stare fra lo Stato e la Regione e in quest’incontro l’abbiamo voluto anche per ribadire che occorre intervenire in materia di ripristino».