Gran trail delle Grigne, un sogno lungo cento chilometri

Gli ideatori del Valsassina trail running team: «L’interesse è altissimo, a giugno l’edizione zero»

Il percorso ideato per il Gran trail delle Grigne

Il percorso ideato per il Gran trail delle Grigne

Lecco, 19 marzo 2016 - Il Gran Trail delle Grigne, una gara di corsa di 100 chilometri per 7.500 metri di dislivello su e giù per le montagne lecchesi, non è solo un sogno. Sta prendendo forma, grazie all’impegno e alla passione di un gruppo di amici, il progetto della gara su lunghe distanze nel territorio di Lecco. Sono gli atleti del «Valsassina trail running team» gli ideatori del percorso che abbraccia tutto il territorio lecchese e che presto potrebbe essere di richiamo per i tantissimi appassionati di queste competizioni in montagna. L’idea è stata presentata qualche sera fa nella sede della Comunità montana a Barzio, in Valsassina, insieme al calendario delle competizioni che animano la stagione a Lecco. «Volevamo condividere questo progetto perché pensiamo che l’interesse sia altissimo - spiega Nicola Gavardi -. Lo presentiamo come un sogno, perché ci sembrava giusto condividerlo. Vediamo se qualcuno coglierà l’invito.

Ovviamente per dare vita a una competizione del genere la macchina organizzativa deve funzionare perfettamente. Serve un grosso sostegno, anche finanziario». Ma i runners del Valsassina trail team sembrano fare sul serio. Il primo passo per la nascita del trail  sarà l’appuntamento di giugno, quando verrà organizzata un’«edizione zero» del Gran trail delle Grigne alla quale parteciperanno professionisti, come Marco Olmo, che testeranno il percorso e daranno le loro indicazioni su eventuali modifiche. Il percorso ideale prevede la partenza da Lecco, salita ai Piani d’Erna, Morterone, Forcella di Olino, Culmine di San Pietro, Artavaggio, Bobbio, Valvarrone, rifugio Santa Rita, Premana, Alpe Paglio poi la discesa verso la bassa valle.

Da Cortenova poi è prevista la lunga  scalata al Grignone con il passaggio al rifugio Brioschi, poi traversata bassa fino ai Piani Resinelli e discesa a Lecco. Motivati dall’alto numero di iscritti a competizioni simili, come l’Orobie Ultra trail, che alla prima edizione aveva già 900 runners, gli ideatori della competizione lecchese sono certi che la gara potrebbe essere una grande vetrina per il territorio. «Il mondo delle corse sta andando in quel senso. Il bacino di Lecco è enorme, senza considerare il grande richiamo che hanno le Grigne e le montagne lecchesi per la zona dell’hinterland milanese. - continua Gavardi - Lo sforzo organizzativo è imponente per gestire gli atleti su un percorso di 100 chilometri per 26, 28 ore. Ma siamo convinti che con l’aiuto di tutti si possa fare».