I rifiuti
Gera Lario (Como), 13 aprile - Una nuova discarica abusiva è emersa nella Riserva del Pian di Spagna. A denunciare il fatto è Filippo Colli che nella zona coltiva alcuni terreni e che spiega: «Abbiamo trovato circa 25 sacchi dei rifiuti neri, probabilmente scarti di ristoranti. Una situazione indegna». Colli non è stato con le mani in mano davanti alla discarica ma ha raccolto tutti i rifiuti per ripulire la zona: «C’erano tantissimi scarti di pesce, diversi sacchetti di gnocchi e altro cibo. Per questo ritengo che siano rifiuti provenienti da qualche ristorante e immagino della zona perchè non penso che qualcuno da via venga qui a scaricare la sua pattumiera. Invece che andare in discarica probabilmente trovano più comodo buttare tutto in uno dei fossi della Riserva senza preoccuparsi delle conseguenze. Abbiamo fatto le foto e poi abbiamo caricato tutto su un camion per portare il materiale in discarica.
Abbiamo pulito tutto bene, alcuni sacchi erano aperti e c’era una gran puzza. Chiunque sia stato credo che conosca la zona, non è un punto facile dove arrivare e decidere di andare con un mezzo a scaricare i rifiuti deve essere una cosa ponderata perchè alla fine c’è il rischio di essere visti». I responsabili dell’azione sono entrati su un terreno adiacente a quello di Colli e hanno gettato i sacchi dentro a un fossato. Non è certamente il primo caso del genere e Colli spiega: «Qui è capitato di trovare dei fogli di plastica tempo fa, ma avrebbero potuto essere stati portati dal vento. In questo fossato una cosa del genere non l’avevo mai vista». Nelle scorse settimane una nostra inchiesta aveva portato alla luce diverse discariche che, in alcuni casi, da anni erano nel Pian di Spagna con pneumatici, batterie d’auto, inerti e mobili.
Questa nuova denuncia conferma che il malcostume di accedere alla zona protetta per scaricare qualunque materiale venga in mente non è per nulla sopito. Questa discarica, dove è stata trovata una quantità enorme di materiale, dimostra che ci sono persone che usano la Riserva come pattumiera approfittando della mancanza di controlli e di sorveglianza. Un problema che non passa inosservato tanto che proprio su segnalazione di un turista tedesco indignato avevamo realizzato il servizio in cui si rendeva conto di cinque diverse zone in cui erano abbandonati rifiuti.