Cremeno, reati ambientali e abbandono di animali: sequestrata azienda agricola/ FOTO

Blitz dei militari della Guardia di Finanza nella zona di Soragna

Cremeno, sequestro azienda agricola

Cremeno, sequestro azienda agricola

Cremeno (Lecco), 22 febbraio 2017 – I militari della Guardia di Finanza di Lecco hanno sequestrato un'intera azienda agricola dove gli animali vivono e muoiono in condizioni pietose. Stalle, recinti, cortili e terreni sono stati trasformati in una sorta di discarica illegale di rifiuti tossici in mezzo a cui erano costretti a stare mucche, cavalli, asini e cani.

Il blitz è scattato questa mattina, mercoledì, a Cremeno, nella zona di Soragna. Alla retata, preparata con cura, hanno preso parte anche i veterinari e i funzionari dell'Ats, l'Agenzia di tutela della salute, ex Asl. Le operazioni di controllo e ispezione sono ancora in corso.

I baschi verdi si sono trovati di fronte ad uno spettacolo raccapricciante, con le bestie ammassate in un proprio lago di liquami e nei loro stessi escrementi, senza cibo né acqua. Ma sono stati riscontrati anche altri illeciti ambientali, come la costituzione e la combustione di depositi incontrollati di rifiuti speciali e pericolosi di varia natura, oltre che l’inquinamento del suolo sottostante e dei terreni limitrofi.

Le Fiamme gialle del Nucleo di Polizia tributaria alle dipendenze del tenente colonnello Mario Leone Piccinni, coordinati dal sostituto procuratore Paolo Del Grosso, hanno pure scoperto un sotterraneo sistema di tubazioni attraverso il quale venivano smaltiti rifiuti speciali altamente tossici. Almeno il latte prodotto dal bestiame e poi venduto e commercializzato fortunatamente è risultato essere in linea con i parametri igienico-sanitari previsti. I titolari dell'azienda agricola sono stati denunciati mentre i duecento animali verranno ora affidati ad un amministratore giudiziario incaricato di ripristinare la normale sostenibilità delle condizioni generali per il loro allevamento.