Merate, rapina a mani nude al supermercato

Una giovane italiana disarmata prima ha minacciato la cassiera, poi l'ha ringraziata.

Rapina al supermercato (foto d'archivio)

Rapina al supermercato (foto d'archivio)

Merate (Lecco), 11 aprile 2017 – Rapina a mani nude al Penny market di Merate. Poco prima dell'orario di chiusura del discount che si affaccia sulla ex statale 36, nel tardo pomeriggio di oggi, martedì, una giovane disarmata che si è spacciata da cliente si è avvicinata ad una commessa e l'ha minacciata per farsi aprire il cassetto della cassa. L'addetta, spaventata, ha obbedito all'ordine e la sconosciuta ha preso tutti i soldi custoditi nel registratore, poco più di 200 euro in contanti.

La ladra, che dopo aver insultato e minacciato la cassiera, ha pure chiesto “per favore” e prima di andarsene ha salutato con un “grazie”, è infine scappata a bordo di un'auto posteggiata all'esterno su cui l'aspettavano due complici. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri insieme agli agenti di un istituto di vigilanza privata, ormai però dei banditi non c'era più traccia. L'autrice del raid e i suoi compagni sarebbero stati comunque visti da diversi testimoni che avrebbero anche individuato la macchina utilizzata per la fuga e forse parte del numero di targa. La stessa ragazza, probabilmente un'italiana, mezz'oretta dopo ha colpito pure all'Italmark di Cisano Bergamasco, un supermercato aperto di recente. Ha utilizzato sempre la stessa tecnica, quello della voce grossa e delle intimidazioni, senza torcere un capello a nessuno.