Scabbia in ospedale a Merate: aumenta il numero di contagiati

Sono stati accertati altri casi

L'ospedale Mandic

L'ospedale Mandic

Merate (Lecco), 30 settembre 2016 – I carabinieri del Nas all'ospedale di Merate dopo l'epidemia di scabbia. I militari del Nucleo antisofisticazione e sanità nel pomeriggio di ieri si sono presentati al San Leopoldo Mandic per un'ispezione in seguito propagarsi dell'infezione tra pazienti e sanitari. Hanno lasciato il nosocomio solo in serata, dopo aver acquisito parecchia documentazione e verificato il rispetto delle procedure che dovrebbe scongiurare simili rischi.

Intanto il numero delle persone infette cresce. Oltre al paziente da cui si è diffuso il focolaio, il figlio e un infermiere del reparto della Rianimazione, sono stati accertato un altro caso di un Oss che presta servizio in Ostetricia più altri undici sospetti, sottoposti tutti a profilassi, che consiste nell'applicazione di un'apposita crema antiparassitaria su tutto il corpo. Lo stesso trattamento è stato riservato anche ai familiari dei contagiati e presunti tali. Il numero comunque pare destinato a crescere ulteriormente, perché oggi verranno visitate altre 25 persone tra operatori del Pronto soccorso e addetti alle pulizie. Resta inoltre da stabilire quanti altri esterni al nosocomio brianzolo possano essere stati infettati.

Intanto il reparto di Terapia intensiva, dove era ricoverato l'”untore”, resta chiuso e non vengono accettati nuovi pazienti. E' stato comunque subito attuato un piano di sanificazione e di disinfestazione.

di D.D.S.