La messa in rito ambrosiano antico
Lecco, 9 febbraio 2017 – A messa come prima del Concilio Vaticano II. Domenica a Lecco si torna al passato con la celebrazione dell'eucarestia nel rito ambrosiano antico, con il sacerdote che porge le spalle ai fedeli accomodati sui banchi della chiesa e la liturgia in lingua latina.
Per i nostalgici e gli amanti delle tradizioni l'appuntamento è alle 17.30 nella chisa di Santa Marta di via Antonio Mascari. Sull'altare salirà monsignor Claudio Fontana, canonico del Duomo o del Capitolo Metropolitano il cui compito è quello di conservare rito ambrosiano con le sue antiche e peculiari caratteristiche. I canti saranno invece eseguiti dai cantori della Schola Ambrosiana diretta da Primo Viganò, con la partecipazione straordinaria del mezzosoprano Dyana Bovolo e Gianluca Cesana all'organo.
In seguito al decreto emesso dal vicario generale della diocesi ambrosiana, la messa in rito antico sarà celebrata regolarmenteogni seconda domenica del mese. Il formulario è quello del messale ambrosiano tradizionale, nell’edizione del 1954 promulgata dal cardinal Alfredo Ildefonso Schuster, l’ultima edita prima delle riforme degli anni settanta che hanno portato alla nuova liturgia. Oltre che dalla lingua latina, ad eccezione delle letture, la messa tradizionale è caratterizzata dal comune orientamento del sacerdote e dei fedeli che si volgono insieme al Signore nella preghiera, dal sacro silenzio che avvolge il momento della consacrazione, e dalla comunione in ginocchio. I canti sono tratti dal repertorio proprio della Chiesa di Milano, cioè il canto ambrosiano.