Colico, "adottarono" i bimbi a Natale: le lodi dei vertici dell'Arma

Il dicembre scorso il maresciallo Giuseppe Cacicia e i suoi uomini accudirono due bimbi rimasti orfani dopo l'assassinio della mamma da parte del padre

Il Comandante Generale dell'Arma in visita a Colico

Il Comandante Generale dell'Arma in visita a Colico

Colico, 28 agosto 2016 - Una pagina degna da libro Cuore quella scritta dai carabinieri di Colico lo scorso 26 dicembre, quando gli uomini del maresciallo Giuseppe Cacicia si sono improvvisati fratelli maggiori di due bimbi di appena 2 e 4 anni di Dervio, originari dello Sri Lanka, di cui avevano appena arrestato il papà 35enne, colpevole di aver aggredito la loro madre 30enne a martellate. Colico (Lecco), 28 agosto 2016 - Li hanno ospitati in caserma per evitare di affidarli ad un’anonima assistente sociale, hanno anche preparato appositamente per loro un pranzo natalizio con tanto di pandoro e panettone e li hanno ricoperti di regali per rendere per quanto possibile meno triste e traumatico la festa di Santo Stefano, in attesa di rintracciare alcuni familiari e amici dei genitori ai quali poi i piccolo sono stati temporaneamente consegnati.

Per loro si sono dati da fare non solo i militari in servizio, ma anche quello di riposo o in licenza che hanno rinunciato a stare con i propri di figli per aiutare i due bambini. Il gesto di grande altruismo e generosità, uno dei tanti che quotidianamente in silenzio e senza clamore compiono gli operatori del 112, non è passato inosservato e l’altra mattina sulle sponde del Lario sono arrivati i massimi vertici dell’Arma tutti insieme, una circostanza più unica che rara. Per ringraziare i carabinieri di Colico si sono mobilitati il comandante generale della Benemerita generale di corpo d’armata Tullio Del Sette, il comandante interregionale del «Pastrengo» generale di corpo d’armata Vincenzo Coppola e il comandante regionale della legione «Lombardia» generale di divisione Teo Luzzi.

Tante stellette e mostrine di grado così alto in una volta sola si scorgono di rado a testimonianza di quanto il comportamento dei sottoposti sia stato apprezzato dai superiori. Ad accogliere gli illustri ospiti, oltre a comandante della stazione di Colico maresciallo capo Giuseppe Cacicia, ci ha pensato il comandante provinciale colonnello Rocco Italiano. All’appuntamento hanno preso parte anche alcuni rappresentanti della neo costituita sezione locale dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo, oltre che i delegati degli altri organi di rappresentanza militare. Il comandante  in capo assoluto di tutti i carabinieri ha colto pure l’occasione per incontrare i componenti dell’equipaggio della motovedetta della compagnia di Lecco, attraccati nel porticciolo della centralissima piazza Giuseppe Garibaldi con l’imbarcazione su cui il «generalissimo» è anche salito a bordo.