Casatenovo: Berlusconi festeggia 80 anni nella sua nuova casa

Ha compiuto un sopralluogo nella villa di via San Gaetano di Rogoredo

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

Casatenovo (Lecco), 29 settembre 2016 – Nel giorno dei suoi 80 anni tondi Silvio Berlusconi ha fatto tappa a Rogoredo di Casatenovo. Nonostante la ricorrenza del suo compleanno il Cavaliere ha voluto compiere un'ispezione nella sua nuova villa di via San Gaetano, nella frazione brianzola, eletta a suo nido d'amore e buen retiro con la sua fiamma Francesca Pascale. L'ex Presidente del Consiglio ha approfittato di un'oretta libera dai suoi numerosi impegni per un sopralluogo e per visionare i lavori di ristrutturazione in corso. Terminata l'ispezione il leader azzurro di Forza Italia è rientrato ad Arcore in Villa San Martino.

Il progetto di sistemazione dell'immobile prevede che l'ex Premier “regali” anche ai cittadini del rione un nuovo sagrato della chiesa, che sorge proprio dall'altra parte della strada davanti all'ingresso della dimora. Il piano rientrava tra gli accordi stipulati dai precedenti proprietari e i funzionari comunali per poter realizzare nel sontuoso e immenso parco delle altre unità immobiliari. Il Cavaliere non intende più condividere con altri i 15mila metri quadrati di giardino, né costruire ulteriori 3.433 metri cubi di abitazioni previste originariamente, si sta limitando a realizzare una sontuosa veranda e ad ampliare la magione con una depandance ad esclusivo uso privato, ma ha tuttavia ribadito la volontà di dare ugualmente seguito al progetto di riqualificazione di quello che è una sorta di piccolo centro storico della frazione.

I tempi del trasloco dell'illustre inquilino da Villa San Martino di Arcore a Casatenovo non si conoscono ancora. Muratori e artigiani dell'edilizia si stanno tuttavia dando un gran da fare per rimettere a nuovo la magione, composta da un piano terra con importante ingresso e immenso soggiorno, due reparti notte con sette camere da letto e otto bagni per un totale di 1.140 metri quadri. Il prezzo indicato su un noto sito di compravendite mobiliari in un messaggio poi rimosso una volta concluso l'affare tra venditore e acquirente era di 2 milioni e mezzo di euro.