Fabbrica d'amianto abbandonata vicino casa: "Ora basta"

Sos di un cittadino a Dovera, l'azienda è l'ex latteria Locatelli. L'Asl vuole un tavolo urgente. Per la bonifica è necessario che il sito venga acquistato ma servono sei milioni di euro e nessuno si è mai presentato alle tre aste

Un tetto viene bonificato dall'amianto

Un tetto viene bonificato dall'amianto

Dovera, 2 ottobre 2014 - «Sono venuto ad abitare da queste parti e pensavo di essere in paradiso. Poi ho scoperto la Locatelli...». Lo dice un milanese che da quattro anni abita a Postino di Dovera, scelto perché in mezzo al verde. Tutto bene, fin tanto che l’uomo non scopre che a meno di un chilometro in linea d’aria da casa sua e a poche decine di metri da dove la bambina frequenta la scuola esiste ciò che resta di una latteria, la Locatelli, fallita dieci anni fa e in mano a un curatore fallimentare. La fabbrica è ricoperta di Eternit e in più al suo interno ci sono voragini pericolose per chi vi si avventurasse e liquami tossici da smaltire. Tutto questo è lì da dieci anni senza che, come dice l’Asl, nessuno possa farci qualcosa.

Il cittadino non si dà per vinto e interessa anche il nuovo sindaco Paolo Signoroni, che abita proprio vicino alla fabbrica abbandonata. Il sindaco cerca di rassicurare l’uomo, affermando che la situazione è sotto controllo. Per l’Asl non è così, tanto che l’ente caldeggia l’apertura di una conferenza di servizi con gli enti interessati. Per sistemare tutto ci vuole un milione di euro. Per cominciare i lavori bisogna che qualcuno compri il sito, 24mila metri quadrati. Per comprare il sito ci vogliono sei milioni di euro. Tre le aste attraverso le quali si è passati per aggiudicare la zona, tutte e tre andate deserte.