Gerasimenko veste la canotta: "Il primo acquisto? Sono io"

Il patron di Cantù conferma l'addio di Abass ma ancora nessuna indiscrezione sul nome del nuovo allenatore

Il patron Dmitry Gerasimenko

Il patron Dmitry Gerasimenko

Cantù, 21 giugno 2016 - Dopo un mese di silenzio la Pallacanestro Cantù è tornata a far sentire la sua voce con il patron dei brianzoli Dmitry Gerasimenko che ha voluto fare chiarezza sul futuro. Il tutto ovviamente nello stile del magnate canturino che ha confermato il suo impegno al fianco della squadra e che come primo colpo di mercato ha scelto di tesserare...se stesso. «Chiederò al nostro allenatore di farmi giocare sul +20, ma il suo salario non dipenderà da questo».

Una cosa oggettivamente mai vista alle nostre latitudini, quella di vedere il patron di una squadra vestire canotta e pantaloncini, ma che Gerasimenko aveva già fatto anche l’anno passato in Eurocup con la maglia della sua squadra russa il Krasnyj Oktjabr. Sulle qualità da giocatore meglio soprassedere ma è certo che il nuovo allenatore dovrà suo malgrado sottostare ad alcune scelte imposte da un proprietario ingombrante. Sul fronte mercato invece il patron non vuole ancora muoversi sul mercato. «Johnson è un elemento di ottimo livello però credo sia necessario trovare un playmaker in grado di servirlo nella maniera giusta. Per il resto nella mia vita non ho mai ingaggiato giocatori nei mesi di maggio o giugno. Questo lo fanno i club che hanno un budget di 10 milioni di euro, ma non è il nostro caso». Bisognerà attendere dunque così come bisognerà aspettare per conoscere il nome del nuovo allenatore.

«Il 30 giugno scadranno i contratti con Sergey Bazarevich e Nicola Brienza, che ho incontrato stamattina e di cui ho un’ottima opinione. È troppo presto per annunciare un allenatore anche perché dipenderà dal fatto se parteciperemo a una Coppa o no». Intanto è lo stesso patron canturino a confermare l’addio a capitan Abass promesso sposo di Milano: «Posso annunciarvi che Abass andrà a Milano perché ci è arrivata la richiesta di uscita dal contratto. Gli auguro le migliori fortune». Intanto sempre secondo il magnate russo si proseguirà a lavorare per cercare di costruire un palazzetto e per provare ad assemblare una squadra che possa raggiungere i playoff.