Le armi sequestrate
Corrido, 24 maggio 2017 – Prima la minaccia, poi il colpo esploso in aria, al termine di una discussione avuta con un passante davanti a casa sua. Ma l’uomo, 63 anni di origine francese e domiciliato a Corrido, è finito in carcere al Bassone, con le accuse di detenzione di arma clandestina, detenzione abusiva di arma da fuoco, esplosioni e accensioni pericolose e minaccia aggravata. Perché i carabinieri giunti in posto nel primo pomeriggio di martedì, dopo aver appurato cosa era accaduto e che nessuno era stato ferito, sono passati a controllare l’arma, scoprendo che non era mai stata denunciate, e che era di provenienza clandestina. Inoltre in un’altra abitazione di sua proprietà, hanno rinvenuto un monocanna, marca Kimar, calibro 9 Flobert mai denunciato e 20 cartucce dello stesso calibro. Ora l’uomo è in carcere, in attesa dell’interrogatorio di convalida.