La Provincia di Como taglia otto dirigenti

La riorganizzazione dell’Ente di Villa Saporiti: scenderanno a quattro

Villa Saporiti

Villa Saporiti

Como, 25 novembre 2015 - Drastica cura dimagrante in vista per Villa Saporiti, dove i dirigenti da tredici passeranno anche le prossime settimane a cinque, secondo l’indicazione che ieri ha dato la presidente Maria Rita Livio, rispondendo ad un’interpellanza presentata dai consiglieri di Centrodestra, Maria Grazia Sassi, Giovanni Rusconi ed Emanuele Mambretti.

«Il numero dei dirigenti è già fisiologicamente cambiato – ha spiegato la presidente - in questo momento i dirigenti in servizio sono nove, da tredici che erano. È stata fatta una ricognizione delle posizioni, c’è stata consegnata una ipotesi di riassetto, che ho condiviso con i dirigenti. A breve questa proposta sarà formalizzata e avremo un’unica linea direttiva, costituita da quattro dirigenti più il segretario provinciale, quindi le posizioni apicali saranno cinque». La rivoluzione in provincia è iniziata già nei mesi scorsi. «C’è stato un movimento di personale, parecchie persone si sono spostate e hanno trovato lavoro fuori dall’ente, su domanda di mobilità volontaria – ha proseguito Maria Rita Livio - Adesso c’è bisogno di effettuare una ridistribuzione interna, oggi ci sono settori che sono sottodimensionati e sguarniti. I dirigenti che non saranno parte di riorganizzazione finale sono dirigenti che hanno già una loro destinazione. Alcuni di loro andranno in Regione, altri in pensione, altri che manterranno la loro funzione, ma dovranno passare sotto le competenze dello Stato». I dirigenti che saranno ricollocati saranno Matteo Accardi, Franco Binaghi, Dario Galetti e Bruno Tarantola. Alfredo Motta, dirigente del settore Turismo è invece prossimo alla pensione, Rodolfo Di Giglio, responsabile dell’Istruzione, passerà sotto lo Stato.

«Purtroppo abbiamo una persona in sovrannumero e da metà novembre 114 dipendenti sono stati inseriti nel portale del Ministero dell’Interno a disposizione delle Regioni che potranno pescare lì i loro dipendenti – conclude la presidente Livio – In futuro riorganizzeremo l’ente attorno a quattro funzioni strategiche: Pianificazione del Territorio, Viabilità Trasporti e Scuola, Risorse Umane e Finanziarie, la parte che segue l’organo politico e la segreteria generale Si è voluta trovare una soluzione semplice che fosse funzionale al risparmio». Approvato a larga maggioranza dall’Assemblea dei Sindaci il Bilancio Preventivo della Provincia per l’anno 2015. Su 69 primi cittadini che si sono recati a Villa Saporiti ben 61 hanno votato a favore, mentre a dire no sono stati gli amministratori di Erba, Faloppio, Pusiano e Albavilla, mentre si sono astenuti Capiago, Proserpio, Cantù e Cermenate.