Davide Vannoni (Ansa)
Brescia, 12 luglio 2014 - Riprenderanno dal 25 luglio le cure Stamina per Noemi, la bimba di due anni di Guardiagrele (Chieti) affetta da Sma1 e ‘simbolo’ della lotta per la cura. Lo stabilisce un provvedimento del tribunale dell'Aquila che impone agli Spedali Civili di Brescia di riprendere le infusioni alla piccola. Nel provvedimenro viene designato, con nome e cognome, anche il capo equipe che dovrà eseguire il trattamento: Erica Molino, biologa della ‘Stamina Foundation’ di Vannoni. Il provvedimento autorizza Molino a nominare i membri dell’equipe, a dettare le tempistiche e le modalità di esecuzione del trattamento e a usare strutture e apparecchiature degli Spedali di Brescia.
Raggiante Davide Vannoni: "La sentenza del Tribunale dell'Aquila è esemplare perchè rimarca il diritto di giovani pazienti di accedere a queste cure come ultima speranza di vita".