Bergamo, 14 novembre 2016 - Dopo aver fatto tappa a Milano (FOTO), fra Spazio Base ed Università Cattolica, il presidente del Consiglio Matteo Renzi è arrivato a Bergamo per un altro
Renzi, incontro a Bergamo
incontro sul referendum costituzionale del
4 dicembre. Proprio da Bergamo era partita la campagna lo scorso 21 maggio. Fuori dal centro congressi di via papa GIovanni XXIII una cinquantina di manifestanti del fronte del «No» ha protestato con slogan e striscioni. E' stato occupato per un quarto d'ora l'incrocio davanti alla stazione, dove sono stati lanciati fumogeni. Nessun contatto con le forze dell'ordine, presenti in massa in assetto antisommossa. All'interno, il premier e segretario del Pd ha tenuto il suo discorso.
"Aumenta lo spread? Ovvio, se c'è incertezza aumenta. Non è una minaccia, è una constatazione. Me lo immagino un leghista o un 5 Stelle che entra in cabina elettorale: se vuole votare 'No' deve tenere gli occhi chiusi, perché se legge il quesito vota 'Sì'". Dal palco Renzi ha chiesto poi un applauso per
Roberto Maroni, che ha perso la madre: "Vorrei mandassimo un grande abbraccio a Bobo Maroni che oggi ha perso la mamma, prima di tutto viene il rispetto delle persone". Tutta la platea ha applaudito. Dopo aver lasciato Bergamo,
Renzi si è recato a Brescia, all'Auditorium Balestrieri. 
