
La presentazione della Fiera campionaria in Comune
Varese, 31 agosto 2016 - Ottomila metri quadrati per oltre 150 espositori. Sono i numeri principali della Fiera campionaria di Varese, pronta a spegnere 39 candeline fra tradizione e modernità. In occasione del 200esimo anniversario della città, l’evento in programma alla Schiranna dal 3 all’11 settembre si pone infatti come un trait d’union fra quel che è stato e quel che potrà essere, nel capoluogo e in tutta la provincia.
L'edizione 2016 della Fiera è stata presentata ieri in Comune dall’assessore alle Attività produttive, Ivana Perusin, e dal sindaco Davide Galimberti, il quale ha voluto sottolineare il tratto distintivo della kermesse «che sabato - ha rivelato - sarà inaugurata dal ministro Maurizio Martina, il quale ricopre anche la delega al post Expo». «Punteremo molto sul turismo - ha proseguito il primo cittadino -, settore fondamentale per un territorio dalle potenzialità enormi come quello varesino». E proprio in funzione di ciò, anche sulla scorta di una stagione estiva particolarmente positiva, Galimberti ha subito dato appuntamento a uno dei primi incontri in programma, quello di sabato alle ore 15, «quando presenteremo ufficialmente ai cittadini il progetto di riqualificazione del comparto stazioni, un’occasione che non possiamo lasciarci sfuggire e per la quale abbiamo chiesto 18 milioni al Governo. Con la Arcisate-Stabio, infatti, Varese diventerà il crocevia di milioni di passeggeri in viaggio nell’Europa centrale: alla Schiranna mostreremo a tutti che il Comune è pronto a cogliere al volo questa grande opportunità. Per l’occasione, inoltre, abbiamo potenziato il trasporto pubblico locale mettendo a disposizione dei visitatori, nelle sere dei fine settimana durante i quali si terrà la Fiera, alcune corse di autobus che collegheranno il centro cittadino con la Schiranna».
«L'intera provincia sarà coinvolta durante la kermesse - ha aggiunto l’assessore Perusin -, ma il nostro obiettivo è rendere l’evento appetibile anche al di fuori del Varesotto. Per questo motivo offriremo ai visitatori un’offerta incentrata sì sul turismo, ma quanto mai vasta per andare incontro a tutti i potenziali ospiti». Tanti, infatti, gli eventi collaterali, suddivisi in diverse aree tematiche: dalle attività per bambini a quelle culturali, dai concerti di musica dal vivo agli spettacoli di cabaret sino ad arrivare a una lunga serie di incontri incentrati sulle diverse realtà del Varesotto. «E poi un grande progetto - ha concluso Michela Ferro, collaboratrice dell’agenzia di pubblicità Chocolat che si è occupata della promozione dell’evento -: un grande mosaico in mattoncini Lego che sarà costruito dagli stessi visitatori». Una Fiera, insomma, fai-da-te.