REDAZIONE VARESE

Riconosciuta la Igp: asparago di Cantello patrimonio d'Europa

Il prodotto tipico è stato inserito nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea di MICHELE MEZZANZANICA

Preparazione degli asparagi di Cantello

Cantello (Varese), 26 gennaio 2016 -  L’asparago di Cantello è un patrimonio dell’Europa. Il ministero delle Politiche agricole ha infatti reso noto che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il Regolamento di esecuzione con l’iscrizione dell’asparago di Cantello nel registro delle Dop e Igp.

Il lungo iter affrontato dal prodotto simbolo della località al confine con la Svizzera è dunque giunto al termine, dopo l’ottenimento della Denominazione comunale di origine (De.Co) nel 2012 e la successiva domanda per ottenere la più prestigiosa Igp, domanda avallata dal Ministero nel 2014. Ora è arrivato il responso della Ue e per il particolare asparago, caratterizzato dal colore bianco e dalla punta rosata, si aprono nuovi scenari.

"Sono contento per tutta Cantello - esulta il sindaco Gunnar Vincenzi - per l’amministrazione comunale, per la Pro loco e in particolare per i coltivatori, oltre che per tutti i cittadini. Stiamo parlando di un prodotto di nicchia che caratterizza tutta la provincia di Varese, ne siamo orgogliosi". Gli asparagi di Cantello, che a differenza di quelli verdi tradizionali di cui si mangia solo la punta sono interamente commestibili, vantano una produzione pari a circa 400 quintali l’anno. In paese sono attivi 4-5 grandi produttori e alcuni coltivatori “amatoriali”, i due mesi di raccolta sono generalmente maggio e giugno. Sono molto apprezzati e la domanda supera di gran lunga l’offerta, esaurendo praticamente tutto il mercato a livello provinciale. Parecchi ristoranti del territorio, alcuni anche esclusivi, li propongono nei loro menù e richieste arrivano anche dal vicino Canton Ticino.

"Occorre incentivare la produzione - dice Vincenzi - speriamo che questo riconoscimento sia da stimolo per qualche giovane coltivatore che vuole impegnarsi in quest’attività che può dare ottimi risultati se fatta con impegno, passione e costanza". Coltivare l’asparago di Cantello non è semplice. Una volta piantato, bisogna aspettare almeno tre anni per il primo raccolto e gli asparagi vanno colti a mano uno per uno. Servono, appunto, impegno, passione e costanza. Aspetti caratteristici della cultura contadina che a Cantello, in questa terra di confine tra Varesotto e Ticinese, resiste e si tramanda. Una dedizione riconosciuta persino da Bruxelles.